Reflusso?
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- Lucia76
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Re: R: RE: Re: Reflusso?
Grazie vic. Va sempre così più o meno. Oggi sono stata meglio. Prendo i fermenti lattici e anche al bisogno delle compresse della Aboca che mi ha consigliato una mia amica e danno davvero sollievo. Oggi avendo finito due settimane di cura col pantoprazolo, ho pensato di fare un salto dal medico per aggiornarlo (ci eravamo sentiti solo per telefono velocemente quando mi ha dato la cura) e sono uscita un pò allibita. Stavo giusto pensando di scrivervelo...vic wrote:come va?
Praticamente ha iniziato subito a dire che devo fare la gastroscopia, che è la cosa migliore da fare ecc ecc, mi ha detto " intanto l'impegnativa te la faccio, poi ci pensi e vedi tu se farla o no". Ok e se andassi da uno specialista (gastroenterologo)? "Spenderesti i soldi della visita più quelli della gastroscopia perché tanto te la farà fare!". Ok. Poi gli dico che ho passato un inverno molto faticoso e che ora accuso la stanchezza e che mi sono accorta ad esempio che tendo a tenere la pancia contratta, gli dico anche che mi è appena finito il primo ciclo normale da dopo l'aborto di natale ecc (per dire che magari anche gli ormoni fanno la loro parte), gli dico tutto velocemente solo per fargli capire che sospetto che questo disturbo sia dovuto anche a tutta la situazione. Siamo continuamente interrotti dalle telefonate (soprattutto sue private al cellulare), quindi non riusciamo neanche a parlare bene e con calma. Fatto sta che a un certo punto dice "ah guarda ho qui un foglietto che avevo preparato per un altra persona ma va bene anche per te" mi allunga un post it con scritto un numero di cellulare e un dott. nome e cognome e mi dice "chiamalo per una chiacchierata, è uno psichiatra". Ah. Mh. Scusi dottore, come mai? Pensa che abbia bisogno di farmaci? Risposta "non credo, altrimenti te li avrei dati direttamente io, non lo so, vai a fare una chiacchierata poi valuterà lui". Sono rimasta un pò così sinceramente, soprattutto non mi è piaciuto il modo. L'ho ringraziato e dopo essermi fatta prescrivere un integratore per aiutare la digestione me ne sono andata. Boh. Io ripeto sento di essere stressata (penso di averne anche i motivi) e credo che questo incida su questo malessere del reflusso, però non mi pareva di avere bisogno dello psichiatra. Al massimo, come ho detto anche con lui, se sento di averne bisogno potrei andare da una psicoterapeuta da cui andai anni fa (quando persi il primo figlio), almeno mi conosce già. Però ecco adesso non mi sembrava il caso. Sono fuori io o è fuori lui?
Comunque mi ha detto di andare avanti col pantoprazolo e di riflettere sulla gastroscopia. Io per ora penso che se continuo così andrò da un gastroenterologo privatamente e se mi dirà di fare esami farò quello che dovrò fare.
- Chiara
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Re: R: RE: Re: Reflusso?
oh stella, ma che modi!!Lucia76 wrote:Grazie vic. Va sempre così più o meno. Oggi sono stata meglio. Prendo i fermenti lattici e anche al bisogno delle compresse della Aboca che mi ha consigliato una mia amica e danno davvero sollievo. Oggi avendo finito due settimane di cura col pantoprazolo, ho pensato di fare un salto dal medico per aggiornarlo (ci eravamo sentiti solo per telefono velocemente quando mi ha dato la cura) e sono uscita un pò allibita. Stavo giusto pensando di scrivervelo...vic wrote:come va?
Praticamente ha iniziato subito a dire che devo fare la gastroscopia, che è la cosa migliore da fare ecc ecc, mi ha detto " intanto l'impegnativa te la faccio, poi ci pensi e vedi tu se farla o no". Ok e se andassi da uno specialista (gastroenterologo)? "Spenderesti i soldi della visita più quelli della gastroscopia perché tanto te la farà fare!". Ok. Poi gli dico che ho passato un inverno molto faticoso e che ora accuso la stanchezza e che mi sono accorta ad esempio che tendo a tenere la pancia contratta, gli dico anche che mi è appena finito il primo ciclo normale da dopo l'aborto di natale ecc (per dire che magari anche gli ormoni fanno la loro parte), gli dico tutto velocemente solo per fargli capire che sospetto che questo disturbo sia dovuto anche a tutta la situazione. Siamo continuamente interrotti dalle telefonate (soprattutto sue private al cellulare), quindi non riusciamo neanche a parlare bene e con calma. Fatto sta che a un certo punto dice "ah guarda ho qui un foglietto che avevo preparato per un altra persona ma va bene anche per te" mi allunga un post it con scritto un numero di cellulare e un dott. nome e cognome e mi dice "chiamalo per una chiacchierata, è uno psichiatra". Ah. Mh. Scusi dottore, come mai? Pensa che abbia bisogno di farmaci? Risposta "non credo, altrimenti te li avrei dati direttamente io, non lo so, vai a fare una chiacchierata poi valuterà lui". Sono rimasta un pò così sinceramente, soprattutto non mi è piaciuto il modo. L'ho ringraziato e dopo essermi fatta prescrivere un integratore per aiutare la digestione me ne sono andata. Boh. Io ripeto sento di essere stressata (penso di averne anche i motivi) e credo che questo incida su questo malessere del reflusso, però non mi pareva di avere bisogno dello psichiatra. Al massimo, come ho detto anche con lui, se sento di averne bisogno potrei andare da una psicoterapeuta da cui andai anni fa (quando persi il primo figlio), almeno mi conosce già. Però ecco adesso non mi sembrava il caso. Sono fuori io o è fuori lui?
Comunque mi ha detto di andare avanti col pantoprazolo e di riflettere sulla gastroscopia. Io per ora penso che se continuo così andrò da un gastroenterologo privatamente e se mi dirà di fare esami farò quello che dovrò fare.
la mia esperienza con la psichiatra poi è stata negativissima, per cui parto prevenuta (hanno la pastiglietta facile appunto). Mi ha salvato invece una brava psicologa. Però davvero non mi pare che tu abbia iniziato di punto in bianco a fare cose strane, o a dare segnali allarmanti per cui serva uno specialista... stai somatizzando un periodo di cacca, anche io semmai andrei dalla psicoterapeuta che già ti conosce e che hai consultato per lo stesso tristissimo motivo in passato.
Ben che brutti modi, anche perchè è fastidioso quando sembra che sotto ci sia altro e non te lo dicono (ma poi è molto probabile che il medico di base stesse pensando a chissà che e che sotto non ci sia nulla!)