bubina wrote:oddio..sto soffocando dal ridere (non posso fare casino che mi si sveglia il pupo!!)
è vero che sono come i grilli, quei vermicelli che saltano!
io sono come te, magno di tutto e in sardegna (per integrarmi nella comunità sarda) anch'io mi sono sottoposta a una serie di rituali di iniziazione: oltre al formaggio, la minestra di interiora, le lumache, i piedini di porco, porceddu, agnello, pecora, aragosta...
Un giorno mia suocera prepara le lumachine al sugo, quelle che vanno aspirate con la bocca direttamente dal guscetto e io dopo tre assaggi non ce la faccio più. Lei mi chiede: "Non ti piacciono?" Io: "No....è che mi fanno pena, mi guardano con quella faccetta, quelle antennine..." Suocera: "e allora mangiale prendendole dal culo!"
laste wrote:ahahaha in sardegna non solo c'è il povero porceddu, ma anche il formaggio preparato con lo stomaco che mi fa senso, per non parlare di quello coi vermi no no no, meglio pizzoccheri, cassouela e rane
questa del formaggio preparato con lo stomaco non la sapevo me lo avranno fatto mangiare a mia insaputa?!
dopo tutto questo disquisire di rane&C. mi sta venendo voglia di diventare vegetariana!!!
Monica71 wrote:Sì lo stomaco me lo hanno fatto mangiare passandomelo per formaggio fuso ma è orribile, amaro. Ci sono anche i peli dell'agnellino che dalla fame prima di ucciderlo, si mangia i suoi...