E' tremendo, è davvero tremendo.CisePunk wrote:Racconto della mia amica Nele, che si trovava accanto alla metropolitana a Bruxelles (traduco per facilitarvi).
"Cinzia, ieri è stato orribile. Stavamo seguendo le lezioni. Ci avevano detto che era successo qualcosa, ma nessuno ci diceva niente. Alle 10:30 sono entrati i militari in classe e ci hanno urlato contro di stare lontani dalle finestre e che non saremmo potuti uscire dalla stanza. Non abbiamo potuto bere e mangiare. Chiusi, senza notizie, se non quelle da internet che, per fortuna, è stato attivato. Come sai io sto a Ghent. Ci hanno fatti andare via alle 19 e tutti i treni erano cancellati. La mia professoressa mi ha accompagnata fino a casa perché altrimenti non avrei saputo dove andare. Tutti hanno paura. Noi abbiamo paura. Non possiamo muoverci. Non sappiamo cosa pensare. Poteva succedere a noi. E' stato terribile. E' stato terribile. Hanno cancellato pure le gare di atletica nazionali. Non possiamo vivere con questo tormento".
non posso nemmeno immaginare quale angoscia, quale paura si possa vivere in una situazione così.