Ariale wrote:Quoto lenina...credo solo che deborina abbia una visione un pò distorta e molto personale di cosa sia un allattamento a richiesta....non ficchiamo la tetta in bocca per chiuderla al nostro neonato quando piange senza cercare di capire il motivo. Almeno per me è così.
e non mi piace che venga fatta passare così. Perchè non è detto che sia una scelta così comoda.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
Come ho già scritto prima io ascolto Adele quando piange non le ficco la tetta in bocca per farla stare buona anche perchè se non è la tetta che vuole la sputa e continua a piangere... per esempio durante il giorno per addormentarsi preferisce il ciuccio lo ciuccia un po' e quando sente che sta rollando lo molla, ma di notte che dorme con me ciuccia se ha fame poi lascia il seno e continuiamo a dormire...
Se ha mal di pancia è lei stessa a cercare il seno ciuccia un pochino e a volte addiritura si stimola e fa la cacca e le passa tutto, oppure non le passa niente e lo sputa e chiede solo coccole...
Insomma i bambini sanno autogestirsi benissimo noi dobbiamo solo imparare a capirli...
In fondo è vero quello che scrive Lenina se tua figlia ti chiedeva il latte ogni 4 ore alla fine di allattamento a richiesta si tratta!! Io so che Adele per ora mangia ogni due ore quindi se piange prima cerco un'altra motivazione al pianto e poi provo con la tetta, ma se sono passate due ore o più lo so che è fame...
Mamma di Adele (30 settembre 2008) e Giulio (08 giugno 2011)
"i piedi nudi fanno bene, non importa se sono freddi, anzi aiutano la regolazione della temperatura corporea e quindi aumentano la capacità delle difese immunitarie
Quindi lascialo girare a piedi nudi se gli piace, vuol dire che ci sta bene"
(lenina)
[SIZE="1"]www.adelepatata.blogspot.com[/size]
non ho modo di leggere tutto quello che si è scatenato dopo il mio precedente commento ma vedo che Lenina ha la mia stessa visione delle cose praticamente su tutto
allattare "a richiesta" vuol dire appunto che il bimbo si regola,chiede e noi lo seguiamo (se dorme perchè svegliarlo? se rifiuta l'altro seno ok e lo si da alla prossima poppata ecc. ecc.)
sul mettere la tetta in bocca sempre e comunque mi pare che l’ho detto pure:un conto è un neonato di 10gg un conto uno di qualche mese. non credo ci sia nessuna che in prima istanza "zittisce" senza cercare di capire il bisogno (e lo spettatore non può sempre sapere quali sono le abitudini di mamma e bimbo)
la cosa fondamentale è che il corpo della mamma si adatti alla richiesta del bambino, e questo si può raggiungere solo se si lascia fare al bimbo non all’orologio
sul dare un solo seno: se un bimbo cresce vuol dire che prende anche la parte nutriente del latte, non solo quella più “acquosa” iniziale, anche dando due seni
un giorno poi mi spiegheranno come hanno fatto a prelevare campioni di latte per vedere dopo quanti minuti il liquido cambia composizione