Posted: Wed Feb 17, 2010 12:12 pm
Per quanto riguarda l'organizzazione sono daccordo con Luca Giangrande, che saluto. Anche nel mio studio si arriva per appuntamento, escluso per situazioni di supposta emergenza, tipo la tosse, per la quale io spiego alle mamme che una tosse "grassa" o anche detta produttiva, in genere è positiva, basta procedere con i famosi lavaggetti nasali quanto più spesso è possibile, specie d'inverno.
Nel mio studio però non si troveranno mai bambini con febbre, in quanto io do indicazioni telefoniche (24 ore su 24), dopodichè nel momento in cui ce ne sia bisogno vado a casa.
Questo è un punto critico, difatti molti colleghi vedono la visita domicialiare come inutile, io per mie caratteristiche sia familiari che sicuramente mediche, penso che il bambino con febbre debba rimanere a casa ed essere visto, nel momento min cui io ritenga necessario. Ovviamente se voi sono sintomatologie particolari, che voi mamme, con una serie di domande precise siete in gardo di riferire, consiglio eventualmente una visita ospedaliera, ed in genere avviso sempre i colleghi dell'arrivo del paziente.
Sul discorso visite domiciliari, mi piacerbbe sapere il vostro pensiero.
Antonio Lepore
Pediatra
Nel mio studio però non si troveranno mai bambini con febbre, in quanto io do indicazioni telefoniche (24 ore su 24), dopodichè nel momento in cui ce ne sia bisogno vado a casa.
Questo è un punto critico, difatti molti colleghi vedono la visita domicialiare come inutile, io per mie caratteristiche sia familiari che sicuramente mediche, penso che il bambino con febbre debba rimanere a casa ed essere visto, nel momento min cui io ritenga necessario. Ovviamente se voi sono sintomatologie particolari, che voi mamme, con una serie di domande precise siete in gardo di riferire, consiglio eventualmente una visita ospedaliera, ed in genere avviso sempre i colleghi dell'arrivo del paziente.
Sul discorso visite domiciliari, mi piacerbbe sapere il vostro pensiero.
Antonio Lepore
Pediatra