danysara wrote:Io ho fatto la crociera in viaggio di nozze (tra l'altro proprio con la Costa) ed è stata un'esperienza bellissima, indimenticabile, avevo detto infatti a mio marito che mi sarebbe piaciuto ripetere l'esperienza magari quando la bambina era più grandetta. Sinceramente dopo questo disastro in questo momento sconto o non sconto e nemmeno regalata non mi sentirei di salire sulla nave, mi fa troppa impressione, se rivedo quelle immagini mi vengono i brividi....credo che non riuscirei a partire tranquilla, e sono d'accordo con chi dice che adesso staranno attenti cento volte di più, e che potrebbe capitare con l'aereo o col treno, mi rendo conto io stessa che non c'è nulla di razionale in quello che dico, ma è proprio questione di sensibilità....è soggettivo...e siccome fare una vancanza significa rilassarsi io in questo momento eviterei la crociera come vacanza, perchè ripeto IO non vivrei questa esperienza tranquillamente avendo in testa ancora fresche quelle immagini terribili...
se permetti, più che questione di sensibilità verso le vittime, mi pare paura su quello che può succedere a te stessa
altro che sensibilità
Un conto è dire io non partirei perché penso ai poveri morti, un altro è non parto perché ho paura succeda a me quello che è successo a loro