Greda wrote:Ilaria, son contenta di sapere che sei riuscita a mandare il tuo bimbo all'asilo e che ti sei ritagliata quell'oretta per guardare le tue paure con la psicologa. Certo lo so, l'ansia non andrà via di colpo, come per magia, lo ricordo bene come ci si sente inizialmente... Ma piano piano vedrai che andrà meglio. Questo mi sembra un buon inizio, no?! E che gioia hai provato quando sei andata a prenderlo?! Immensa vero? Dai, si può arrivare alla serenità, lavorandoci, con calma e pazienza. Si fa. Soprattutto per amore dei figli, tutto si fa! Coraggio, noi siamo qui a fare il tifo per te!
eccomi qui solo per dire che la mia commozione e la mia felicità si è spenta dietro l'arrivo del mal di gola...... non c'è niente da fare, mio figlio è delicato come una piuma e gli sono bastati 3 giorni di asilo per darmene l'ennesima conferma.... ma cosa devo fare?????? tenerlo sotto la campana di vetro???finalmente mi ero decisa a superare le paure e le angosce ma niente....ora mi sento ancora più preoccupata per il prossimo anno che ci sarà la scuola.....e mi chiedo lui come farò e come faremo noi genitori a gestire la situazione
Mi chiedevo come fosse andata oggi... Capisco la tua preoccupazione quando dici che il tuo bimbo è delicato. La mia "grande" di quasi tre anni ha passato tutto l'inverno malata, da dicembre a marzo. Due giorni di nido e poi si ammalava, puntualmente. Non so più quanti cicli di antibiotico ha fatto, ero scoraggiata e stufa, tant'è che avrei voluto ritirarla. Ora sembra andare meglio. Un pochino, non troppo, perché purtroppo da lunedì scorso è rimasta nuovamente a casa perché è piena di catarro e le esce addirittura dagli occhi. Hai provato la via dell'omeopatia? Io tenterei, fossi in te, a sentire un bravo omeopata. E per il resto, Ilaria cara, pazienza. Dicono che crescendo i bimbi si fortifichino, che il sistema immunitario si rafforza. Speriamo! Tu intanto continua a scrivere ancora qui, tienici aggiornate. Non sei sola, per quanto possa servire, scrivere qui ti aiuterà a liberarti dei pensieri angoscianti e a sfogarti quando ne avrai bisogno. Un abbraccio.
Greda wrote:Mi chiedevo come fosse andata oggi... Capisco la tua preoccupazione quando dici che il tuo bimbo è delicato. La mia "grande" di quasi tre anni ha passato tutto l'inverno malata, da dicembre a marzo. Due giorni di nido e poi si ammalava, puntualmente. Non so più quanti cicli di antibiotico ha fatto, ero scoraggiata e stufa, tant'è che avrei voluto ritirarla. Ora sembra andare meglio. Un pochino, non troppo, perché purtroppo da lunedì scorso è rimasta nuovamente a casa perché è piena di catarro e le esce addirittura dagli occhi. Hai provato la via dell'omeopatia? Io tenterei, fossi in te, a sentire un bravo omeopata. E per il resto, Ilaria cara, pazienza. Dicono che crescendo i bimbi si fortifichino, che il sistema immunitario si rafforza. Speriamo! Tu intanto continua a scrivere ancora qui, tienici aggiornate. Non sei sola, per quanto possa servire, scrivere qui ti aiuterà a liberarti dei pensieri angoscianti e a sfogarti quando ne avrai bisogno. Un abbraccio.
con l'omeopatia abbiamo fatto tutto l'inverno ma sai, avendolo tenuto a casa dall'asilo per 4 mesi (causa continui attacchi di tosse secca curati solo con cortisone - su consiglio della pneumologa) non so dire quanto abbia funzionato. sta di fatto che qui non si migliora e a settembre c'è la scuola. sicuramente il mio stato ansioso mi dà una visione della realtà distorta....io so di non essere l'unica, ma dopo 2 anni di asilo tremendi a dir poco tra cortisone e punture di rocefin speravo che la situazione migliorasse, invece ancora no...