Gwen wrote:puoi essere che poi tu lo detesti lo stesso eh, ma Ninna Nanna è qualcosa di troppo atroce per poter anche solo pensare che sia una buon libro.
Mi è parso pure un brutto libro. Anche sforzandomi di escludere la sensazione di atrocità che l'argomento può dare a un genitore. Perché ci sono altri libri che parlano di perdere un figlio... che so, Paula dell'Allende, La stanza dell'ape e dell'orso... ma con rispetto e amore, per cui forse si piange ma non si prova la sensazione di disgusto che mi ha dato Ninna Nanna.
Dal tuo post, comunque, deduco che FORSE ho sbagliato libro di questo autore e gli devo dare un'altra possibilità...
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag" (David Grossman)