lenina wrote:Beh se pensi che di solito con lo zucchero si fa rapporto 1 a 1 o 1 a 2 direi che mezzo chilo per 3 chili sicuramente troppo non era (come hai rilevato dopo)
te ne mando un vasetto lenì?
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della vita stessa. Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi, e non vi appartengono benché viviate insieme. Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri, poiché essi hanno i loro pensieri. Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro, poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare. Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi, poiché la vita procede e non s’attarda su ieri. Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende, affinché le sue frecce vadano rapide e lontane. In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere, poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco </ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"