Ma sono 7 vecchietti... Anche se avessero un orto o un allevamento dovrebbero andare al mercato a vendere qualcosa per comprare quello che loro non hanno.
Però mi chiedo come mai solo loro sanno di questa miniera...
Ma i sette nani di biancaneve
Moderators: zizzia, Nat, nene70
- LauraDani
- Ambasciatore
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- Joined: Tue Sep 21, 2010 11:54 am
secondo me i nani lavorano nella miniera proprio perchè nani.
in realtà è una miniera nana, cioè una miniera conosciuta e accessibile solo ai nani (per via delle dimensioni ecc.)
inoltre i nani potrebbero coltivare solo piccoli appezzamenti di terreno (viste le loro minime dimensioni e le conseguenti minime dimensioni dei loro strumenti agricoli) e il raccolto non permetterebbe loro di sopravvivere (perchè i nani mangiano come lupi, al di là delle dimensioni
).
ovviamente, quando parlo di nani mi riferisco solo ed esclusivamente a quelli della storia di Biancaneve (a scanso di offese)
in realtà è una miniera nana, cioè una miniera conosciuta e accessibile solo ai nani (per via delle dimensioni ecc.)
inoltre i nani potrebbero coltivare solo piccoli appezzamenti di terreno (viste le loro minime dimensioni e le conseguenti minime dimensioni dei loro strumenti agricoli) e il raccolto non permetterebbe loro di sopravvivere (perchè i nani mangiano come lupi, al di là delle dimensioni

ovviamente, quando parlo di nani mi riferisco solo ed esclusivamente a quelli della storia di Biancaneve (a scanso di offese)
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
- Elisa
- Ambasciatore
- Posts: 4310
- Joined: Sat Jun 06, 2009 9:55 pm
LauraDani wrote:secondo me i nani lavorano nella miniera proprio perchè nani.
in realtà è una miniera nana, cioè una miniera conosciuta e accessibile solo ai nani (per via delle dimensioni ecc.)
inoltre i nani potrebbero coltivare solo piccoli appezzamenti di terreno (viste le loro minime dimensioni e le conseguenti minime dimensioni dei loro strumenti agricoli) e il raccolto non permetterebbe loro di sopravvivere (perchè i nani mangiano come lupi, al di là delle dimensioni).
ovviamente, quando parlo di nani mi riferisco solo ed esclusivamente a quelli della storia di Biancaneve (a scanso di offese)

il tuo pusher?


[color="#800080"]Alessia 30\09\2008[/color]
[color="SeaGreen"][SIZE="4"]Samuele 25\12\11[/size][/color]

[color="SeaGreen"][SIZE="4"]Samuele 25\12\11[/size][/color]

