Rosagialla wrote:[color="Red"]Oggi sinceramente non so cosa fare. Mi sento in mezzo al nulla. Non so da che parte andare. Chi ascoltare[/color] e soprattutto,visto che di solito sono una gran chiaccherona non ho voglia di parlare co nessuno. Ho la sgradevole sensazione di non bastare nemmeno a me stessa.
SO che questo sarà un giorno un brutto ricordo. Lo so. MA oggi e' dura. Tanto.
Dimenticavo questo pezzo evidenziato, la risposta siamo noi.
Come dice Scrj, se ti va di raccontarci, saremo noi nel nostro piccolo ad aiutarti, e sono sicuro che chiunque lo farà, sarà con il cuore.
Torna ad essere chiacchierona, e vedrai che saprai dove andare, cosa fare, come muoverti mettendo insieme i pezzi delle nostre esperienze passate, l' importante è che riesci a non chiuderti nel tuo dispiacere e dolore.
Secondo: non sei un'aliena i pensieri e le sensazioni che stai vivendo sono normalissime, compresa la fase del senso di colpa, bisogna solo fare un passettino in più verso la razionalizzazione e capire che di colpe non ce ne sono, come non ci sono meriti nell'avere o nel non avere figli. Si tratta di affrontare un percorso che può essere più o meno accidentato, al momento ti senti persa nel bosco senza la bussola in una notte nuvolosa e anche questo è normale, ma piano piano il sentiero ti verrà indicato, avrete una mappa su cui mettere crocette e punti di riferimento.
Intanto resta qui con noi, se vuoi parlare parla, se no anche solo per metterti in ascolto, non ci sono obblighi,e la condivisione non è fatta solo di parole.
Ciao RosaGialla,
Ci sono anch'io a darti il benvenuto, e sono anch'io dentro al ciclo degli esami per Pma da dicembre. Ti confesso che anche il mio umore va su e giu', e a questo si aggiunge la vita di tutti i giorni che non sempre e' in discesa, anzi, e' tutta una corsa ad ostacoli.
Gli stati d'animo di un'aspirante mamma nelle "mie" condizioni, "nostre" condizioni, variano molto di mese in mese, ma anche di giorno in giorno, a volte sei forte delle speranze, altre volte sei giu' di brutto per gli stop, per i rallentamenti, per gli ingorghi, per le paure e le attese, i dubbi.
Alterno momenti in cui ho voglia di parlare con tutti, ad altri in cui voglio stare sola con me stessa. Penso sia molto umano, e voglio vivere il percorso serenamente, abbracciandoti forte perche' NON sei sola.
Qui ho incontrato Scrj che ce l'ha fatta. Ammetto senza problemi che nei momenti tristi, la penso spesso, e' solare, forte, ho seguito tutto il suo percorso, e' nata come mamma di mese in mese, ben oltre quelli canonici della gravidanza, e' cresciuta tanto. (scusa, Scrj ma lo penso davvero, sei forte!!).
Forse per noi il percorso inizia solo adesso, forse abbiamo bisogno di tempo per curarci, per conquistare il nostro spazio, ognuna con i piccoli traguardi, e le inevitabili cadute, ma sfogarsi aiuta, ti fa sentire piu' leggera, meno sola.
Il mio piccolo traguado e' di avere finalmente sconfitto una piccola infezione che gia' di per se' mi remava contro, adesso mi hanno scoperto i valori della tiroide un pochetto sballati...... e va beh, pazienza, una cosa per volta, ho ereditato questa cosa da mia mamma!!!
Non arrenderti, ci va un po' di tempo, almeno per me anche per organizzarmi tra impegni di famiglia, lavoro, visite e analisi, e anche mentalmente per accettare che devo curarmi di piu'.
Dai, fammi un bel sorriso, ti abbraccio, siamo tutti qui per te!
Camminiamo mano nella mano "Il bello della vita e' che ti sorprende sempre... " :bacio: