spettacolo!!!!!!!
(e io lo dico DAVVERO con venerazione, che personalmente non ci riuscirò mai, ahahahha)[SIZE="1"]
(lo scrivo piccolo piccolo, che sennò mi bannate: domani dopo quasi un decennio di NM proverò anch'io per la prima volta a fare il danubio)[/size]
Sono la boss delle torte!
- LauraDani
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- Joined: Tue Sep 21, 2010 11:54 am
Scrj wrote:Che brutta!
E' bruttissimissima e certamente non è neanche buona!...
see, ti piacerebbe!
bella non è bella, ma buona sì: slurp!
Azur wrote:spettacolo!!!!!!!
(e io lo dico DAVVERO con venerazione, che personalmente non ci riuscirò mai, ahahahha)[SIZE="1"]
(lo scrivo piccolo piccolo, che sennò mi bannate: domani dopo quasi un decennio di NM proverò anch'io per la prima volta a fare il danubio)[/size]
ma l'hai visto il mio fiore? sembra che gli abbiano tirato una martellata! è ammaccato! (in pratica una natura morta, nel senso di stecchita eh eh)
Alessia wrote:quoto
è veramente stupenda![]()
così mi piacete: lecchine!
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)