cohiba wrote:Bè lui sa che hai parlato col suo prof. Comincia da lì. Piano piano gli chiedi come sta, come si sente alla fine della scuola. Arrivaci per gradi, magari ti sorprende e ti parla lui. Non è mai troppo tardi...
l'amicizia è
un sorriso
uno sguardo libero
una carezza
un bacio sulla guancia
una spalla
una lacrima
una mano
un abbraccio
un tvb
una telefonata
un incontro
una parola
L'amicizia non è giudicare
non è invidia
è sincerità
è un racconto
pulito ….limpido..
l'amicizia è
Puoi iniziare dicendogli che hai parlato con il prof, e partire da lì.
Dialoga e metteti in ascolto, i ragazzi hanno bisogno di sapere che noi ci siamo sempre. Magari potrà essere lui il buon amico per gli altri, non è detto che si faccia trascinare.
Sii più naturale e sincera e tutto andrà per il meglio
Paola, 5vm, per gli amici Polly
"....continuiamo così" [RIGHT]Gianluca L.[/RIGHT] il mio blog vincitore DonnaWeb 2009:
http://adolesco.wordpress.com
Probabilmente è stato un modo per metterti al corrente, Maria Luigia, senza però dirtelo direttamente.
Quanti anni ha tuo figlio?
Io credo che tu possa provare a parlarci serenamente, senza accuse, né paternali, ma mettendoti in ascolto di quello che ti vuole comunicare.
E comunque ci sono vari livelli di coinvolgimento in queste cose.
Magari semplicemente si trova in classe con queste persone, ma non è detto che ne condivida le scelte.
Parlaci, è sicuramente la via migliore.
Altri consigli non so dartene, io ero dall' "altra" parte. :-)