Discriminazioni

[uca]

Conosco anche io un caso simile, vero al cento per cento, perchè si tratta del nipote della mia migliore amica: una scuola vicino Roma, il ragazzo arriva all'esame di 3° media con voto alto, fa un'ottimo esame e alla fine gli abbassano il voto finale (non mi ricordo i voti, perchè è successo 3 o 4 anni fa). Con il voto dell'ammissione sarebbe stato il primo della classe. La mamma va a parlare con i professori e con il preside, e le dicono una cosa del tipo "deve accontentarsi e basta".... E alla fine si sono accontentati, con profonda delusione da parte del ragazzo!! (Il ragazzo non era del sud, ma straniero)

[Claudia]

Si è una sola campana ma ti quoto.
Non fatico molto a credere che tutto ciò possa essere avvenuto.



Singolare si ma a volte, lo dico malignamente, andare contro alcuni colleghi può essere controproducente per se stessi.

Mi piacerebbe avere l'opinione di Micmar a riguardo, che vive la materia insegnamento da "dentro"...e spero che non vi sia mobbing se un'insegnante non discrimina uno studente perché è del sud, altrimenti è veramente grave la cosa...

La mia era un'affermazione generica France, purtroppo esistono alcuni individui (professori e non) che hanno timore di esporsi per non avere grane o sgambetti alla prima occasione.


Piacerebbe anche a me avere l'opinione di Mic, per me sarebbe grave anche se fosse per altri motivi.

[la Martina]

In attesa dell'opinione di altri colleghi, se vi va la mia...

Mi pare strano, ma strano forte.

Parto da due soli dati di fatto: manca materiale, quindi il ragazzo non era ordinato e puntuale nelle consegne. In ogni caso il voto dei compiti in classe smarriti l'insegnante ce l'ha, perchè per legge i voti vanno segnati sul registro, che è documento ufficiale. Quella dei disegni persi poi non sta in piedi: perchè se piove il ragazzo non li porta? e il resto della classe come li ha consegnati?

Se il ricorso viene vinto - e questa mamma è sicura di avere ragione - le spese non le si paga... Quindi? Se poi qualcosa fosse vero, il ragazzo in questione è l'unico della scuola di origine meridionale? Chissà come trattano gli alunni di origine straniera...


Mai dire mai, ovviamente, e giudicare da due righe non è facile, ma mi pare una notizia scandalistica, punto.


Non metto in dubbio che il tredicenne in questione sia stato sballottato senza colpa, per così dire, ma nel caso è mille volte meglio per lui fermarsi un anno e ambientarsi che procedere e prendere una mazzata, con due anni di lacune sulla groppa.


Ognuno di noi è felice della buona riuscita di un ragazzo/a in difficoltà... I loro progressi sono i nostri successi; d'altra parte promuovere un alunno con gravi lacune significa rendergli un calvario l'anno successivo, quindi la valutazione serve a questo.