Posted: Tue Sep 27, 2011 11:35 am
Credo che la tua età incida molto sul modo in cui è stata affrontata la cosa, hai ormai 34 anni e le cose da allora per fortuna sono molto cambiate, adesso l'approccio va proprio nella direzione che indichi tu, e tutto il percorso viene seguito attentamente dagli psicologi proprio per assicurare il benessere psichico del bambino oltre che quello fisico.
Però non credo proprio che nè oggi nè 30 anni fa dei genitori adottassero un bimbo al solo scopo di sentirsi più buoni.
Essere genitori non è affatto un mestiere facile, a volte è pesante e arrivi a vedere come una prigione i tuoi bambini anche quando sono sangue del tuo sangue (almeno a me capita e lo dico senza pudore perchè credo che sia normale). Essere genitori vuol dire fare un lungo viaggio nel senso di colpa e nella frustrazione di sentirsi inadeguati anche per cose banali, come rientrare al lavoro, un pomeriggio di capricci quando invece avevi organizzato qualcosa di bello per loro come una gita o mille altre piccole cose. non so se tu hai già figli, ma per quel che mi riguarda ti posso assicurare che diventare mamma mi ha resa una figlia migliore.
Oggi le "famiglie diverse" non stupiscono nessuno ma 30 e passa anni fa non era così, non dicendo ai tuoi compagnetti che sei stata adottata ti hanno risparmiato non poche sofferenze... ti posso dire che mia zia ha adottato 3 bimbi (adesso 30enni) e ha fatto invece la scelta opposta ossia di dirlo apertamente... io mi ricordo bene le loro lacrime quando altri bimbi glielo facevano notare.
Ricordo ancora quando una volta mio cugino si mise a gridare con tutta la rabbia che aveva in corpo "basta! a voi i vostri genitori vi hanno avuto, a me invece mi hanno scelto!"
Non giudicare male i tuoi genitori per certe scelte anche se "sbagliate", sono state fatte per il tuo bene.
Però non credo proprio che nè oggi nè 30 anni fa dei genitori adottassero un bimbo al solo scopo di sentirsi più buoni.
Essere genitori non è affatto un mestiere facile, a volte è pesante e arrivi a vedere come una prigione i tuoi bambini anche quando sono sangue del tuo sangue (almeno a me capita e lo dico senza pudore perchè credo che sia normale). Essere genitori vuol dire fare un lungo viaggio nel senso di colpa e nella frustrazione di sentirsi inadeguati anche per cose banali, come rientrare al lavoro, un pomeriggio di capricci quando invece avevi organizzato qualcosa di bello per loro come una gita o mille altre piccole cose. non so se tu hai già figli, ma per quel che mi riguarda ti posso assicurare che diventare mamma mi ha resa una figlia migliore.
Oggi le "famiglie diverse" non stupiscono nessuno ma 30 e passa anni fa non era così, non dicendo ai tuoi compagnetti che sei stata adottata ti hanno risparmiato non poche sofferenze... ti posso dire che mia zia ha adottato 3 bimbi (adesso 30enni) e ha fatto invece la scelta opposta ossia di dirlo apertamente... io mi ricordo bene le loro lacrime quando altri bimbi glielo facevano notare.
Ricordo ancora quando una volta mio cugino si mise a gridare con tutta la rabbia che aveva in corpo "basta! a voi i vostri genitori vi hanno avuto, a me invece mi hanno scelto!"
Non giudicare male i tuoi genitori per certe scelte anche se "sbagliate", sono state fatte per il tuo bene.