Posted: Fri Sep 23, 2011 1:15 pm
No, sono decisamente d'accordo con la collega stordita di Lelia 
Mi è piaciuto.
Anche il finale del "giallo" regge.
E a differenza di altri romanzi divisi tra passato/presente, non ho rilevato uno squilibrio estetico a sfavore del presente-ciofeca (La Vergine azzurra, tanto per dirne uno, mi ha dato questa impressione).
Per lelia è ciofeca tutto ahahah, ma appunto: de gustibus...
Non eccelso, non ben scritto, qualche banalità sparsa (il bravo ragazzo compagno del protagonista), ciononostante mi ha appassionata e ho apprezzato parecchio l'argomento insolito, di cui quasi nulla sapevo e ora grazie a questo romanzo ho scoperto qualcosa in più.

Mi è piaciuto.
Anche il finale del "giallo" regge.
E a differenza di altri romanzi divisi tra passato/presente, non ho rilevato uno squilibrio estetico a sfavore del presente-ciofeca (La Vergine azzurra, tanto per dirne uno, mi ha dato questa impressione).
Per lelia è ciofeca tutto ahahah, ma appunto: de gustibus...
Non eccelso, non ben scritto, qualche banalità sparsa (il bravo ragazzo compagno del protagonista), ciononostante mi ha appassionata e ho apprezzato parecchio l'argomento insolito, di cui quasi nulla sapevo e ora grazie a questo romanzo ho scoperto qualcosa in più.