La fine è anche più delicata. Se si conclude l’allattamento prima dei 9 mesi, il distacco non è così difficile: il bambino è ancora un cucciolone obbediente e abbastanza passivo, anche se può avere già le sue testardaggini e i suoi sentimenti. Ma se rimandiamo alla fine dei 12 mesi, troviamo già di fronte a noi qualcuno che sente la spinta del terrible two, del terribile secondo anno, l’anno delle opposizioni e delle contrapposizioni, l’anno dei capricci, l’anno delle disperazioni. Il bambino che non si è staccato non si staccherà più tanto facilmente. Resterà, come dicono al mio paese “infurià su e téte”, infuriato sulle tette. E si stabilirà una nuova relazione amorosa, più stretta ma anche più fatta di ambivalente dipendenza, che durerà a volte anche oltre la fine del terzo anno: un colloquio amoroso ricco di scambi, a volte faticoso e spesso socialmente disapprovato.
Se noti non c'è scritto di smettere a 9 mesi. Dice che smettendo a 9 mesi il bambino è passivo e quindi accetta più passivamente. Dopo bisogna "lottare" di pù se si vuole smettere. Ma bambino passivo non significa che non ne necessiti
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
lenina wrote:no ma quel discorso è ovviamente scorretto un parere personale del pediatra che va completamente contro le direttive oms.
Il ragionamento è che il bimbo di 9 mesi si lamenta meno se gli togli il seno.
Ma non è che soffra meno è solo meno in grado di protestare naturalmente.
Anche un pediatra uppa può sbagliare. E in quel caso ha totalmente toppato.
L'oms parla chiaro e consiglia di allattare in modo esclusivo per 6 mesi e di continuare l'allattamento per 24 mesi e oltre se mamma e bambino lo desiderano.
Addirittura la mellin ormai dice che il latte materno è importante per 1000 giorni (poi propone il sostituto ma intanto lo dice)
intanto quoto, poi perchè ti è venuto il dubbio di levare il seno a 9 mesi? Ormai anche chi dovesse tornare a lavorare presto può tranquilllamente trovare le informazioni corrette per continuare ad allattare senza nessun tipo di problema, io ribadisco il concetto che se allattano le mie colleghe fino ai 2 anni e oltre facendo le notti possono allattare TUTTE le mamme lavoratrici. Se è per una questione di non far soffrire il bambino dopo...bhè non ha il benchè minimo senso perchè in teoria l'allattamento dovrebbe proseguire fino a 12 mesi come alimento preponderante della dieta del LATTANTE e poi fino ai 24 mesi o meglio ancora fino a quando la coppia mamma/bambino lo desiderano, quindi come, se gli levi il sen, quando è pronto, potrebbe soffrire, ma anche se lo levi prima in tutti quei mesi dai 9 ai, bho, fossero anche 14 mesi sono 5 mesi di sicurezze e di affetto e di benefici del latte materno in più che hai dato a tuo figlio, secondo me non c'è paragone.