sweet wrote:Non è la stessa cosa che ho letto io... qui erano paragonati al fumo e al benzene
Sì le carni lavorate sono nel gruppo 1 ma le carni rosse "normali" sono nel gruppo 2, di cui fanno parte anche caffè (cancro vescica) basilico, nichel...
Secondo me il messaggio da portare a casa è di evitare i cordon bleau, la simmenthal e schifezze simili. La carne rossa si può continuare a mangiare, certo non tutti i giorni. E comunque è stranoto che non si dovesse abusarne
Non ho detto che è una novità. Ho parlato di preparazioni della carne non della carne rossa. Comunque ok.
sweet wrote:Non è la stessa cosa che ho letto io... qui erano paragonati al fumo e al benzene
Sì le carni lavorate sono nel gruppo 1 ma le carni rosse "normali" sono nel gruppo 2, di cui fanno parte anche caffè (cancro vescica) basilico, nichel...
Secondo me il messaggio da portare a casa è di evitare i cordon bleau, la simmenthal e schifezze simili. La carne rossa si può continuare a mangiare, certo non tutti i giorni. E comunque è stranoto che non si dovesse abusarne
Non ho detto che è una novità. Ho parlato di preparazioni della carne non della carne rossa. Comunque ok.
Talita wrote:È una cosa risaputa da anni, io devo ancora leggere l'articolo di lancet (più che altro per capire cosa dice di nuovo), ma c'è un allarmismo ingiustificato, mi pare. Ho letto che le dosi considerate cancerogene sono circa il doppio del consumo medio italiano, tra l'altro tra i cancerogeni della stessa classe di rischio ci sono il sole e il lavoro su turni.
Quoto Talita.
Torno dopo sull'argomento, ma faccio mio lo stesso pensiero delle mamme. Leo mangia poche cose a casa e il prosciutto cotto è tra questi. Lo prendo 2 volte a settimana. Se gli tolgo anche questo, dovrei fargli mangiare solo pasta. Non so se il cambio è vantaggioso.
Hai chiesto ad un nutrizionista se il cambio sarebbe così svantaggioso? io non saprei, non ho le competenze per valutarlo... ma se fosse figlio mio e mangiasse anche verdure e legumi lo toglierei senza rimorsi... parere mio eh. Non voglio offendere o creare vespai.