2) vestirsi da solo: io non l'ho fatto. Ho preferito tenermi il bimbo "pigro", soprattutto perché la sua poca voglia di autonomia è coincisa con la gelosia per federico, il piccolo da accudire. Vedo però che hai già deciso e agito altrimenti. Cosa metti i post a fare? ahahahaha! (scherzo, lav!)
3) I bambini hanno una loro ironia, fantastica e leggera. Ma non QUELL'IRONIA! Vibranti proteste conto il papà un po' fuori!
4) quello è abbastanza normale. Però magari prenderlo di petto può farlo persistere nell'atteggiamento. Non riesci a glissare, distrarlo, magari spostarlo di peso ma in modo meno "drammatico", o, a posteriori, a farlo riflettere su come si sentono le persone offese da un suo comportamento?
Con Alex funziona.
Di contro, quando sono esausta, ergo nervosa e più brusca, si impunta come non mai.
un minimo so a cosa e' dovuta la destabilizzazione...da quando va alla materna sfugge un po' al mio controllo,cioe'...non capisco piu' la consequenzialita' di causa ed effetto,perche' non so cosa assorba per 7 ore al giorno coi compagni
Sorrido, perchè è la stessa sensazione che ho avuto io.
Alex era un mangione, con l'asilo è diventato inappetente e schizzinoso. Sputacchia, dice parolacce. Insomma... faccio allenamento per quando andrà a farsi le canne alla stazione con le cattive compagnie ahahaha!
No, dai.
E' umano avere reazioni meno lineari, quando si affronta un cambiamento importante come l'ingresso alla scuola dell'infanzia, e vi si aggiunge un nuovo rapporto con il fratellino. Conta inoltre che Ruggy è sempre stato un santosubbito sopra la media. Le SUE reazioni magari spiccano di più, rispetto a quelle del mio Alex, da sempre simpatica canaglia.
Secondo me, non solo ora ma anche in passato ;) avresti dovuto mettere in soffitta, o almeno davanti ad un caleidoscopio capace di renderle più sfumate, categorie quali causa/effetto, consequenzialità, controllo.
Pur nella stanchezza della cura quotidiana di un bimbo di questa età, cui si aggiunge la cura di un neonato o poco più, pur nell'occasionale scazzo, ti saresti sentita meno sperduta.
Adesso... forza e coraggio!
Direi che A PARTE L'IRONIA DI TUO MARITO

Un duro lavoro, ma qualcuno deve pur farlo
