crazy wrote:secondo me a quell eta l ultima cosa che vogliono sentire sono le parole di un genitore. xche a quell eta i genitori non capiscono niente...
eh sì. forse a 18 anni cercano già di più il supporto dell'adulto, ma ora...mica tanto.
cercate di essere solo più comprensivi per qualche giorno, se per caso non partecipa alla vita familiare o cose così...
[b]"Non ci sono estranei, qui. Solo amici che non abbiamo ancora incontrato" (Yeats)
grazie a tutti. Le cose mi sembrano andare meglio. Si è aperto, abbiamo parlato..... solo che lei lo continua a "torturare" con sms e tel....ma credo che abbia capito che ci sono storie che vale la pena cercare di salvare e altre voltare pagina..... e mi sembra finalmente voglia voltare pagina, ha ricominciato a sorridere!!!!
Noi aduli sappiamo che a 14 anni è così, ed è facile voltare pagina...ma per lui è stata davvero dura!
Paola, 5vm, per gli amici Polly
"....continuiamo così" [RIGHT]Gianluca L.[/RIGHT] il mio blog vincitore DonnaWeb 2009:
http://adolesco.wordpress.com
Mi ricordo che quando venni lasciata a 14 anni da un ragazzo più grande di me (lui era in seconda liceo quindi 2 anni di più) mi sentii malissimo. L'unica cosa che mi fece stare meglio fu la vicinanza della mia sorellina che mi distraeva tantissimo e della mia mamma che non mi lasciava mai troppo tempo sola. Mi portò a comprare un completino intimo carinissimo per farmi sentire meglio e per farmi sentire più grande, perchè quello che mi fece stare peggio era il fatto che lui fosse più grandee per questo pensava di essere migliore di me. La mamma mi fece capire che ero speciale e che potevo stare di nuovo meglio.
