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Posted: Mon Oct 20, 2008 5:09 pm
by Daniela
Paola M. wrote:no, no fai bene a non fare i nomi, ma avevo perso il conto, indi può succdere che a tavola siete in 8? (e sorrido)


Si.
Fissi sempre 7, quando siamo al completo 8.

Io di solito - se non hanno già fatto razzia di tutto - riesco a mangiare a fine pasto, perché è sempre un "me lo tagli", "me ne dai ancora", "mi versi l'acqua" e vari.

E poi ho chiesto a mia suocera di ingrassare un po' di più i congli perché a noi uno intero non ci fa un baffo" e non ne abbiamo abbastanza.

Però quando non sono troppo stanca e sono serena con me stessa e con loro, mi si illuminano gli occhi a guardare la nostra tavola........

ricordo che un giorno mi ha chiamato la maestra d'asilo di Cristian (che allora aveva 3 o 4 anni), per dire che durante la mattinata lui aveva cominciato a dire a tutti che lui era ricco, molto ricco.....
Allora la maestra gli ha chiesto perché dicesse così e lui le ha risposto:
"Io sono molto ricco perché ho una bellissima famiglia e la vera ricchezza è quella, non quella dei soldi"

Mi commuovo ancora adesso a pensarci!

Posted: Thu Oct 23, 2008 12:32 am
by Rossana
Caspita... Rimango a bocca aperta. Troppo bello.

Posted: Thu Oct 23, 2008 1:53 pm
by Azur
Daniela,
che emozione quella frase di Cristian!
così piccolo, e già così saggio ;-)

(non oso neanche immaginare il caos organizzativo con sei bambini/ragazzini!! :D )

È molto che avete iniziato questo percorso di accoglienza?
E quali sono, o sono state, le difficoltà maggiori secondo te?
A me ad esempio, pensando a un eventuale futuro, spaventa molto l'idea un ragazzino grande, come la tua quindicenne (anche se poi naturalmente dipende dalla sua storia e dai rapporti con la famiglia), e un po' anche, ovviamente in modo diverso, un bimbo neonato..
(se e quando avrai tempo di rispondere!)

:bacio: