Stanotte l'ho sognato

[Dilly]

Si Mara, ci si può davvero affezionare cos' tanto ad una semplice camera ovulare, credo sia normale.
E credo sia normalissimo anche il sogno che hai fatto...ti ci vorrà un po' di tempo per superare tutto questo e fartenen una ragione (o meglio, forse tu una ragione te la sei già fatta, ma il tuo cuore no)..

[agata74]

Agata, non mi offendo affatto, ANZI!!!
Confrontarmi con chi ci è passata è un modo per capire che non sto diventando pazza.
E le vostre parole mi aiutano davvero.
La cosa che proprio mi ha colpita è che ho sognato che gli dicevo che era stato forte, che l'emorragia non l'aveva portato via.
è come se non volessi lasciarlo andare davvero.
è come se non accettassi che invece se n'è andato.
Ma porca vacca, erano solo 5 settimane! Non ne ho visto il cuore, non ho visto nulla di lui se non la camera ovulare.
Ci si può affezionare così tanto a qualcosa che non è?
Ma credo che a mancarmi sia il sogno di lui, i progetti che (da scemi) avevamo fatto.
Spero che mi passi in fretta perchè mi rendo conto che non sto benissimo.
Ogni cosa la faccio a fatica e senza l'entusiasmo di prima, un problemino da nulla mi sembra una montagna.
Odio stare così, odio questa apatia, io non sono MAI stata così.

Purtroppo l'unica cosa che mi ha fatto sopravvivere al terzo è che ho cercato di seguire i consigli del mio gine: non pensare all'embrione come a un figlio, ma come a una potenzialità. Quindi non ho calcolato la data presunta del parto, non ho pensato ai nomi, non l'ho detto a nessuno (i nostri genitori sono stati avvisati dopo l'emorragia).
Ho cercato di essere più distaccata possibile.
Se ti lasci travolgere dalle emozioni e inizi a progettare è durissima se va male.
E poi questa volta ero di solo 5 settimane e qualcosa. Fidati, dopo è peggio (avevo visto battere i cuoricini degli altri due)
Cerca di indirizzare i tuoi pensieri così: i progetti che hai fatto sono comunque validi, ma non erano adatti per l'embrione che non c'è più. Li metterai in pratica quando arriverà l'embrione giusto, con tutte le sue cosine a posto.
Non sono morti i tuoi sogni, sono solo sospesi, in attesa di essere realizzati.
E fidati, lo saranno.
Baci grossi

[valedirimini]

Purtroppo l'unica cosa che mi ha fatto sopravvivere al terzo è che ho cercato di seguire i consigli del mio gine: non pensare all'embrione come a un figlio, ma come a una potenzialità. Quindi non ho calcolato la data presunta del parto, non ho pensato ai nomi, non l'ho detto a nessuno (i nostri genitori sono stati avvisati dopo l'emorragia).
Ho cercato di essere più distaccata possibile.
Se ti lasci travolgere dalle emozioni e inizi a progettare è durissima se va male.
E poi questa volta ero di solo 5 settimane e qualcosa. Fidati, dopo è peggio (avevo visto battere i cuoricini degli altri due)
Cerca di indirizzare i tuoi pensieri così: i progetti che hai fatto sono comunque validi, ma non erano adatti per l'embrione che non c'è più. Li metterai in pratica quando arriverà l'embrione giusto, con tutte le sue cosine a posto.
Non sono morti i tuoi sogni, sono solo sospesi, in attesa di essere realizzati.
E fidati, lo saranno.
Baci grossi

Però come fai a non pensare ai nomi o ad altre cose del genere? La gioia è talmente grande da far mancare l' aria....che vorresti urlarlo al mondo.....se ci riesci, se ci sei riuscita a non fare progetti pensieri, castelli, ti ammiro davvero tanto, io non ci riuscirei.


Mara tesoro, tempo tempo e tempo, non so davvero cosa dirti perchè non ci sono mai passata, ma ti rispondo ad una cosa; si si può amare, anche solo la camera.