Posted: Thu Jul 01, 2010 9:36 am
Raffa, il mio Ale ha un anno più di Davide e......penso sia una fase di passaggio.
Alessandro è ancora molto bambino in questo senso, forse perchè è anche figlio unico e non ha ancora atteggiamenti così fortemente oppositori.
Ma sta crescendo e spesso mi ritrovo ammutolita di fronte a reazioni inaspettate: mi accorgo però che sono identiche alle mie, allora mi metto sotto esame.
Quante volte sono stata IO a rispondergli male, per esasperazione, senza magari contare fino a 10 e cercare di mantenere il controllo?
Quante volte ho dato di matto daventi a lui solo per nervosismo?
I figli purtroppo assorbono tutto e se noi ci sentiamo in diritto di essere sempre giustificati perchè siamo adulti, perchè non dovrebbero esserlo loro?
Dici chiaramente che ti assomiglia: si sta comportando esattamente come te Raffa!
Oh, non la prendere per il verso sbagliato, non ti sto rimproverando, ti sto solo mostrando l'iter introspettivo che a volte percorro io per capire dove posso aggiustare il tiro con lui.
Quello che puoi fare è cercare di non dare troppa importanza a questi atteggiamenti: non te ne preoccupare troppo!
Sono fasi di passaggio, tappe di crescita: magari dicendogli troppo spesso che ti senti una serva e che ti tratta male ottieni solo un aumento di quesgli atteggiamenti che non tolleri.
Prova a lascia perdere ogni tanto, rispondi con calma alle sua provocazioni, evita di urlare e fai in modo che lo eviti anche il papà, porta pazienza............
Alessandro è ancora molto bambino in questo senso, forse perchè è anche figlio unico e non ha ancora atteggiamenti così fortemente oppositori.
Ma sta crescendo e spesso mi ritrovo ammutolita di fronte a reazioni inaspettate: mi accorgo però che sono identiche alle mie, allora mi metto sotto esame.
Quante volte sono stata IO a rispondergli male, per esasperazione, senza magari contare fino a 10 e cercare di mantenere il controllo?
Quante volte ho dato di matto daventi a lui solo per nervosismo?
I figli purtroppo assorbono tutto e se noi ci sentiamo in diritto di essere sempre giustificati perchè siamo adulti, perchè non dovrebbero esserlo loro?
Dici chiaramente che ti assomiglia: si sta comportando esattamente come te Raffa!
Oh, non la prendere per il verso sbagliato, non ti sto rimproverando, ti sto solo mostrando l'iter introspettivo che a volte percorro io per capire dove posso aggiustare il tiro con lui.
Quello che puoi fare è cercare di non dare troppa importanza a questi atteggiamenti: non te ne preoccupare troppo!
Sono fasi di passaggio, tappe di crescita: magari dicendogli troppo spesso che ti senti una serva e che ti tratta male ottieni solo un aumento di quesgli atteggiamenti che non tolleri.
Prova a lascia perdere ogni tanto, rispondi con calma alle sua provocazioni, evita di urlare e fai in modo che lo eviti anche il papà, porta pazienza............
