non sono più sicura

[Martina]

Io di mandarlo al nido finché sono a casa non me la sento proprio

Che sia chiaro, io ho scelto il nido perché non avevo un'alternativa. Questo non significa che stai bene solo se lui è al nido.

Ma che serve che ti prendi dei momenti tuoi, se non riesci a reggere. Cioè tipo portarlo dalla nonna o altro per ricavarti dei momenti d'aria...

Io li chiamo così, poi c'è chi non soffre minimamente al contatto continuo (beate loro) e chi si sente soffocare... Io ho trovato un mio equilibrio così, mica per tutte la soluzione è la stessa..

Ognuno deve trovare propria dimensione, ma se questo contatto ti fa sentire così, non fa neanche bene continuare così... Mio parere personale eh

Sul dormire... Io direi di provare, mal che vada si torna alle vecchie abitudini

[Guest]

Anto di cosa ti scusi? E il TUO post, hai tutto il diritto di scrivere quello che vuoi.

Leggendoti ora mi hai fatto venire in mente quello che ha detto a me la pediatra (l'ho già detto, ha l'occhio molto lungo perché è anche npi): mi disse che era molto probabile che la bambina avesse questo modo ansioso di ricercare il seno perchè in qualche modo le trasmettevo la mia ansia di pensare che solo con me si sarebbe calmata.
Lí per lì ho pensato che io invece non ero affatto ansiosa su questo.
E mi sbagliavo.
Ci consigliò di provare a lasciarla dormire dalla nonna o dalla zia, da qualcuno con cui sta bene e volentieri. Risposi subito: "e se svegliandosi si spaventa perché non ci sono, non è che poi mi si "attacca" ancora di più?"
Può darsi, disse lei, se ve la sentite una prova si può fare, non succede nulla.
Alla fine non lo abbiamo ancora fatto, e proprio pensandoci ho capito che aveva visto bene sulla mia ansia.
Però io come te non ne posso più, di giorno lavoro part time e quindi va bene, ma le notti sono un delirio. Sempre questa pretesa del seno, altrimenti sono pianti disperati!
Poi il post di chicca mi ha fatto scattare qualcosa (come se mi servisse il benestare di qualcuno per farlo..), e visto anche che sto male per la febbre, da due notti io dormo nel suo letto in camera con la sorella ( che è così felice di questa cosa da dormire serena tutta la notte finalmente! Ha 4 anni..) e la piccola nel lettone con mio marito.
La prima notte ha pianto un pó, forse 10/15 minuti, lui faceva fatica a calmarla perché si era innervosito e faceva la voce grossa e lei si spaventava (tra l'altro ho notato che è in uno stato di dormiveglia, non del tutto sveglia). La tentazione di intervenire è stata grande ma stavo tropo male fisicamente per andare di là e sorbirmi una notte di ciucciate.. ho aspettato e si è calmata.
Ho poi redarguito il marito dicendo di non sgridarla che si spaventa ed è peggio, di offrirle acqua e ciuccio, accendere un carillon e accucciarsi abbracciati. Stanotte ha fatto così ..e si è calmata in pochissimo tempo! (Io dalla camera vicina sempre in orecchio, mica dormo ..io che non sono ansiosa.. :-D )
Ovviamente non mi piace dormire senza mio marito.. ma per un periodo proviamo, anche perché non ho visto altra soluzione.
Ah avevamo fatto una prova questa estate al mare ma era andata male, nel senso che ho deciso io di intervenire perché sentivo che si innervosiva sempre di più (la bimba).
Ora forse siamo stati più decisi e anche lei è cresciuta un altro po.
Parlane chiaramente con gabri e digli che hai bisogno della sua collaborazione. Oppure cogli la palla al balzo e prova col fratello. Mica succede niente, e puoi intervenire quando vuoi ;-)

[los]

Non hai un'amica che te li potrebbe tenere un'oretta? Qualcuno che il piccolo già conosce...
L'aiuto tra mamme è fondamentale, secondo me.