Posted: Wed Feb 17, 2010 7:04 pm
Mi dispiace e chiedo scusa per parole che forse sono state mal interpretate: Non mi riferisco alle mamme che sono state mandate dal Pediatra per approfondimenti presso uno specialista (penso che come minimo dobbiamo riconoscere la buona fede del medico), mi riferisco alle mamme che, ottenuta una diagnosi e una terapia dal proprio Pediatra, cominciano a portare il proprio figlio da questo e quel medico finchè tornano trionfanti dal Pediatra mostrando le ricette finalmente ottenute a caro prezzo senza rendersi conto che le medicine prescritte sono le STESSE che gli aveva dato il collega all'inizio , solo con nome diverso (formistin al posto di zirtec, klacid al posto di macladin). Qualche volta lo spiego alla signora, ma spesso non ne ho il coraggio......
claudia wrote:Bongiorno Dot. Giangrande, anch'io desidero ringraziarla per la sua disponibilità.
Detto ciò mi permetta di dirle che trovo un tantino fuori luogo il suo commento sull'ingenuità dei genitori di cui sopra. Se dei genitori si trovano nella spiacevole situazione di avere il bimbo malato ed il medico-pediatra della "mutua" li indirizza, o meglio fa loro intendere che è assolutamente necessario, al luminare cosa dovrebbero fare? In Italia pare che sia ancora assai diffusa la tendenza a non mettere mai in discussione ciò che dice il dottore, la sua parola è interpretata come la legge! Forse non tutti hanno la cultura e/o le competenze necessarie per confutare e replicare a quel che viene diagnosticato dal proprio medico.
Nella mia ingenuità di semplice madre, madre che ha peraltro già lasciato alle spalle anni di "lotte" con pediatri e luminari vari, le chiedo se non spetterebbe all'Ordine dei Medici raccogliere segnalazioni e quant'altro relative ai medici-pediatri che non svolgono il loro compito come invece dovrebbero.
Grazie.