Valentina wrote:rufy wrote:anzi devo aggiungere una cosa ad onor di cronaca.
Che a me quel viaggio dentro me stessa ha dato anche tante cose belle.
Da quel viaggio ho iniziato a provare un amore spasmodico per la lettura, per lo studio, per la cultura, per la conoscenza.
Se oggi ho un bagaglietto di informazioni, una buona parte la devo a quel viaggio distorto che mi ha buttata in una dimensione tutta interiore.
Ricordavo di questa tua esperienza e mi piace sentirtela raccontare.
Ogni volta ci aggiungi un pezzettino prezioso, come questo qui sopra.
Tu Tere sei una testimonianza vivente tra le persone che conosco che quando guardi la realtà con gli occhi "giusti" allora quella realtà diventa "giusta".
E se sempre una testimonianza vivente che dalle esperienza apparentemente più brutte si possono guadagnare informazioni e sensazioni che altrimenti non avremmo potuto mai conoscere.
pero' Vale, credimi, non e' una forzatura.
Cioe' e' la verita'.
Se quella fase anoressica mi avesse lasciato dei disturbi irreparabili, forse sarei meno smargiassa, ma non me ne ha lasciati, tanto vale vivermela e farla vivere come un'esperienza.
In questo, pero' fa eccezione mio padre.
I miei fratelli superano il metro e ottantacinque io sono l'unica nana (1,64)
e mio padre dice che e' stata COLPA di quella dieta.
Dice sempre sta cosa, che mi sono bloccata la crescita per quella dieta.
A me viene da ridere, perche' non capisco se lui e' 1,65 e mia madre 1.64, io sarei dovuta diventare un metro e ottanta ahaha ahhaa ahha