Michela, l'esempio delle brigate rosse l'hai tirato fuori tu e anche per me non calza, se non per il fatto che quando si è voluto fare giustizia si è fatta.micmar wrote:
tra l'abiura di Curcio e l'inizio della lotta armata sono passati fiumi di sangue, qui si sta parlando di un fenomeno di dimensioni molto più grandi, siamo sicuri di volere pagare un prezzo così alto?
Per i ragazzi di cui parla Trilli è più pericoloso un terrorista in libertà che un razzista fascista che gli dici "negro di merda".
Perché il razzista lo spinge ad andare verso il terrorista, è indubbio, ma se il terrorista sta in galera, se non è il tuo imam, se non convive con te, hai voglia che provi ad educarti a morire a distanza e via whatsap.
Lo vogliamo capire che questi hanno avuto un lavaggio del cervello da chi è in libertà?