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Posted: Thu Feb 11, 2010 9:17 am
by Stefania72
adesso invece voglio dirvi cosa è successo ieri e stamattina.
Ieri sera abbiamo cercato di parlarle, tirando fuori quel che è venuto fuori sul forum su genitori che urlano, che sbagliano se alzano le mani ecc..
Lei ovviamente:e sì, è vero, i bambini hanno sempre ragione, i genitori sono cattivi, noi non facciamo mai niente per farvi arrabbiare, insomma ha preso solo la parte del discorso che faceva comodo.
Lei ha detto che il papà è cattivo(ce l'ha proprio con lui, io non so....che poi lo vede alle 18.30, boh) e allora le ho detto:facciamo così, il papà è cattivo e cercherà di cambiare un pò (che poi ho scatenato in lui una tempesta interiore perchè è già in un periodo difficile al lavoro e sentendosi inaeguato anche in famiglia mi è andato in crisi)e tu cercherai di far vedere che sai fare le cose come si devono senza dover urlarti dietro.Non ricordo le parole esatte che ho usato però il discorso che le ho fatto in pratica è stato:venitevi incontro.
Allora, siccome dopo cena loro guardano i simpson e poi li porto a lavarsi ma tra chiacchiere, tra chi scappa da una parte e chi dall'altra, tra le litigate perchè tocca a me, tocca a te, ecc....regna sempre il caos.
Allora le ho detto che durante la settimana bisogna andare a letto massimo per le 21.30 perchè il sonno è importante però avrei cercato di far ammorbidire il papà nel week end perchè lui vorrebbe farli andare a letto presto ugualmente perchè Leti si sveglia a mezzogiorno e poi ciondola di qui e di là perdendo tempo perchè non vuole andare a fare i compiti.
Ha ovviamente negato tutto anche qui, che non è vero che se lei guarda la tv il venerdì e sabato si alza tardi ecc...e invece vi assicuro che è così, non la svegli più e perde tempo fino ad arrivare a fare i compiti la domenica sera con noi che la rincorriamo coi quaderni tra i vari impegni che tra l'altro ci sono nel week end.
Bè, insomma, dopo tutti questi discorsi che noi avremmo cercato di accondiscendere un pò di più e venirle incontro però anche lei doveva mostrare impegno sapete cosa ha fatto?
Io sono salita per lavarli, ho chiamato tutti ma sono venutisolo i gemelli, lei si è messa in sala a giocare.
E io, sempre calma:Leti, vieni a lavarti, fai in 5 minuti, metti il pigiama e poi puoi giocare fino alle 21.15, hai ancora un pò di tempo.
Niente, come avessiparlato al muro, è rimasta lì.
Allora lavo i gemelli, li metto a letto e lei arriva a lavarsi alle 21.30.
Si lava, mette il pigiama e sparisce di nuovo in sala(che le avevo detto che tra l'altro volevo controllarle i pidocchi).
Sale pure mio marito che aveva finito la cucina e andiamo tutti a letto d'accordo che doveva capire da sola, basta, glielo avevamo detto tante volte che era ora di andare a letto.
Niente, lei resta in sala a giocare fino alle 22 e poi sale dicendo di guardarle i pidocchi quando io ero già sotto le coperte.
Ecco, io la pazienza a questo punto l'ho persa:i pidocchi non te li guardo e vattene a letto!
Stamattina invece avevo cambiato tutti gli spazzolini, il fratello addirittura le aveva lasciato la possibilità di sceglierlo anche se ieri sera lei non era salita mentre loro erano lì quando li ho aperti.
Niente, quello spazzolino non lo vuole!Mentre eravamo di corsa per la preparazione del mattino lei si è intestardita che doveva cambiarlo, ha tirato fuori la busta dove tengo le scorte, doveva aprirne un altro, ecc...
Ho messo via la borsa e le ho detto di andare a far colazione.
E' scesa, non ha voluto niente, è rimasta lì imbronciata, non rispondeva se le chiedevi cosa volesse.
Le ho chiesto cosa dovevo darle di merenda ma ha risposto:cambiami lo spazzolino se no non te lo dico.
Basta, oltre non ci riesco proprio ad andare, è andata a scuola a stomaco vuoto e la merenda credo poi se la si apresa da sola.
Io non so, forse viste da fuori vi sembrano cavolate ma quando fa così ci sfianca, abbiamo cercato più volte di spiegare, argomentare, capire, senza urla, lo giuro ma lei non si smuove di un centimetro.

Posted: Thu Feb 11, 2010 10:02 am
by Roxy
Stefania72 wrote:adesso invece voglio dirvi cosa è successo ieri e stamattina.
Ieri sera abbiamo cercato di parlarle, tirando fuori quel che è venuto fuori sul forum su genitori che urlano, che sbagliano se alzano le mani ecc..
Lei ovviamente:e sì, è vero, i bambini hanno sempre ragione, i genitori sono cattivi, noi non facciamo mai niente per farvi arrabbiare, insomma ha preso solo la parte del discorso che faceva comodo.
Lei ha detto che il papà è cattivo(ce l'ha proprio con lui, io non so....che poi lo vede alle 18.30, boh) e allora le ho detto:facciamo così, il papà è cattivo e cercherà di cambiare un pò (che poi ho scatenato in lui una tempesta interiore perchè è già in un periodo difficile al lavoro e sentendosi inaeguato anche in famiglia mi è andato in crisi)e tu cercherai di far vedere che sai fare le cose come si devono senza dover urlarti dietro.Non ricordo le parole esatte che ho usato però il discorso che le ho fatto in pratica è stato:venitevi incontro.
Allora, siccome dopo cena loro guardano i simpson e poi li porto a lavarsi ma tra chiacchiere, tra chi scappa da una parte e chi dall'altra, tra le litigate perchè tocca a me, tocca a te, ecc....regna sempre il caos.
Allora le ho detto che durante la settimana bisogna andare a letto massimo per le 21.30 perchè il sonno è importante però avrei cercato di far ammorbidire il papà nel week end perchè lui vorrebbe farli andare a letto presto ugualmente perchè Leti si sveglia a mezzogiorno e poi ciondola di qui e di là perdendo tempo perchè non vuole andare a fare i compiti.
Ha ovviamente negato tutto anche qui, che non è vero che se lei guarda la tv il venerdì e sabato si alza tardi ecc...e invece vi assicuro che è così, non la svegli più e perde tempo fino ad arrivare a fare i compiti la domenica sera con noi che la rincorriamo coi quaderni tra i vari impegni che tra l'altro ci sono nel week end.
Bè, insomma, dopo tutti questi discorsi che noi avremmo cercato di accondiscendere un pò di più e venirle incontro però anche lei doveva mostrare impegno sapete cosa ha fatto?
Io sono salita per lavarli, ho chiamato tutti ma sono venutisolo i gemelli, lei si è messa in sala a giocare.
E io, sempre calma:Leti, vieni a lavarti, fai in 5 minuti, metti il pigiama e poi puoi giocare fino alle 21.15, hai ancora un pò di tempo.
Niente, come avessiparlato al muro, è rimasta lì.
Allora lavo i gemelli, li metto a letto e lei arriva a lavarsi alle 21.30.
Si lava, mette il pigiama e sparisce di nuovo in sala(che le avevo detto che tra l'altro volevo controllarle i pidocchi).
Sale pure mio marito che aveva finito la cucina e andiamo tutti a letto d'accordo che doveva capire da sola, basta, glielo avevamo detto tante volte che era ora di andare a letto.
Niente, lei resta in sala a giocare fino alle 22 e poi sale dicendo di guardarle i pidocchi quando io ero già sotto le coperte.
Ecco, io la pazienza a questo punto l'ho persa:i pidocchi non te li guardo e vattene a letto!
Stamattina invece avevo cambiato tutti gli spazzolini, il fratello addirittura le aveva lasciato la possibilità di sceglierlo anche se ieri sera lei non era salita mentre loro erano lì quando li ho aperti.
Niente, quello spazzolino non lo vuole!Mentre eravamo di corsa per la preparazione del mattino lei si è intestardita che doveva cambiarlo, ha tirato fuori la busta dove tengo le scorte, doveva aprirne un altro, ecc...
Ho messo via la borsa e le ho detto di andare a far colazione.
E' scesa, non ha voluto niente, è rimasta lì imbronciata, non rispondeva se le chiedevi cosa volesse.
Le ho chiesto cosa dovevo darle di merenda ma ha risposto:cambiami lo spazzolino se no non te lo dico.
Basta, oltre non ci riesco proprio ad andare, è andata a scuola a stomaco vuoto e la merenda credo poi se la si apresa da sola.
Io non so, forse viste da fuori vi sembrano cavolate ma quando fa così ci sfianca, abbiamo cercato più volte di spiegare, argomentare, capire, senza urla, lo giuro ma lei non si smuove di un centimetro.



Senti tesoro, ma tu la pazienza ce la stai mettendo eccome!! Altro che muro.
Sarebbero saltati i nervi anche a me.
Te ne butto lì una: ma andare insieme da un/una pedagogista?
Guarda che non è uno psicologo, è una persona che insegna ad educare.
Quindi magari vi vedete ogni tanto tutti insieme, o alternati come vi chiederà lei/lui e dopo un'attenta analisi ti spiegherà come comportarti.
Non per niente, Stefania, ma semplicemente per intraprendere una strada (che sarà comune a tutti) che saprete essere quella giusta.
La pedagogista vi studia un po' tutti nella vostra quotidianità, perchè ti fa tante domande che riguardano proprio il vissuto di tutti i giorni e studia proprio un percorso che è semplicemente quello adatto all'educazione di tua figlia, per quello che stra attraversando lei in questo momento.
Guarda che non è una soluzione da buttar via sai?

Posted: Thu Feb 11, 2010 11:14 am
by Azur
Stefania72 wrote:Lei ovviamente:e sì, è vero, i bambini hanno sempre ragione, i genitori sono cattivi, noi non facciamo mai niente per farvi arrabbiare, insomma ha preso solo la parte del discorso che faceva comodo.
Lei ha detto che il papà è cattivo(ce l'ha proprio con lui, io non so....che poi lo vede alle 18.30, boh) e allora le ho detto:facciamo così, il papà è cattivo e cercherà di cambiare un pò (che poi ho scatenato in lui una tempesta interiore perchè è già in un periodo difficile al lavoro e sentendosi inaeguato anche in famiglia mi è andato in crisi)e tu cercherai di far vedere che sai fare le cose come si devono senza dover urlarti dietro.Non ricordo le parole esatte che ho usato però il discorso che le ho fatto in pratica è stato:venitevi incontro.

Una cosa che per noi funziona è lo scendere molto nel concreto,
tipo non "il papà è cattivo" ma "non mi piace/mi fa star male/innervosire/arrabbiare quando il papà fa Y, X, e Z"
È utile sia per loro che per noi a vedere quali sono i problemi concreti, e quali i più semplici da risolvere, per partire magari da lì.
Una volta hanno pure fatto un contratto scritto, con sigillo in ceralacca e penale da pagare (ore computer sospese per il papà, ahahah) e a Sara è piaciuto molto questo avere un impegno "ufficiale" bilaterale.

E poi mi piace l'idea di ROxy,
un parere esterno esperto spesso cambia moltissimo il modo di lavorare insieme...