
Bellezze in caccia 4!!
- valedirimini
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guarda in realtà ogni caso è un po' a sè e tieni presente che sono passati un po' di anni comunque continuo.
l'IUI è il primo passaggio se non si hanno gravi problemi di fertlità, si può effettuare con o senza stimolazione, questo dipende dai centri, nel mio caso sono stata sottoposta a una stimolazione per sollecitare il follicolo: tutti i giorni piccole iniezioni di ormoni sulla pancia (l'ago è molto piccolo e più impressionante raccontarlo che farlo) e ecografie transvaginali ogni due giorni per verificare che le medicine fossero dosate giuste e non ci fosse sovrastimolazione, nel momento in cui il follicolo giunge a maturazione si fa un'iniezione di un altro farmaco che fa scoppiare il folllicolo e 24 ore dopo (credo) si procede all'inseminazione: il seme del partner viene "capacitato" ( che credo voglia dire ripulito più o meno) e inserito in utero con una grossa siringa.
e poi progesterone e ATTESA, un'attesa snervante molto peggiore di quella normale, perchè il progesterone e le stimolazioni precedenti causano spesso gli stessi sintomi della gravidanza e ci si illude...... ho ripetuto questa procedura tre volte, e alla fine fortunatamente è andata bene. fortunatamente perchè la percentuale di riuscita, vista la mia età era del 15%, pocp più alta quindi della percentuale normale
ero già in lista per la fivet (fecondazione in vitro), per la quale ci erano state richieste le mappe cromosomiche. a grandi linee la fivet funziona così: stimolazione come per la iui ma un po' più forte perchè l'obiettivo è produrre più ovuli, sedazione totale e estrazione degli ovuli, fecondazione in vitro e reimpianto. recentemente molti centri hanno trovato il modo di aggirare la vergognosa legge 40 e riescono a fecondare più ovuli e congelalri(passami il temine) per evitare di ripetere interamente la procedura in caso di insuccesso.
l'IUI è il primo passaggio se non si hanno gravi problemi di fertlità, si può effettuare con o senza stimolazione, questo dipende dai centri, nel mio caso sono stata sottoposta a una stimolazione per sollecitare il follicolo: tutti i giorni piccole iniezioni di ormoni sulla pancia (l'ago è molto piccolo e più impressionante raccontarlo che farlo) e ecografie transvaginali ogni due giorni per verificare che le medicine fossero dosate giuste e non ci fosse sovrastimolazione, nel momento in cui il follicolo giunge a maturazione si fa un'iniezione di un altro farmaco che fa scoppiare il folllicolo e 24 ore dopo (credo) si procede all'inseminazione: il seme del partner viene "capacitato" ( che credo voglia dire ripulito più o meno) e inserito in utero con una grossa siringa.
e poi progesterone e ATTESA, un'attesa snervante molto peggiore di quella normale, perchè il progesterone e le stimolazioni precedenti causano spesso gli stessi sintomi della gravidanza e ci si illude...... ho ripetuto questa procedura tre volte, e alla fine fortunatamente è andata bene. fortunatamente perchè la percentuale di riuscita, vista la mia età era del 15%, pocp più alta quindi della percentuale normale
ero già in lista per la fivet (fecondazione in vitro), per la quale ci erano state richieste le mappe cromosomiche. a grandi linee la fivet funziona così: stimolazione come per la iui ma un po' più forte perchè l'obiettivo è produrre più ovuli, sedazione totale e estrazione degli ovuli, fecondazione in vitro e reimpianto. recentemente molti centri hanno trovato il modo di aggirare la vergognosa legge 40 e riescono a fecondare più ovuli e congelalri(passami il temine) per evitare di ripetere interamente la procedura in caso di insuccesso.