Forum NoiMamme

lory piazza wrote:

cohiba wrote:Il post per me ha perso d'interesse da un bel po'. Non mi interessa la moda e cosa sta bene a chi. A me piacciono gli stivali e li ho presi.
Ora ricordo perché non entro mai in questa sezione

Detto ciò continuate pure

come si dice dalle mie parti :futtitinni [emoji6]

Nessuno più di me odia la moda. Vestirmi solo di nero è ANCHE un modo per farmi i fattacci miei. Quindi sono la prima a capirti :D
Non mi piacciono i blog di moda, trovo tutto molto volatile, inutile e fru-fru. Non mi piace l'immagine che ne esce delle donne, fragili creature interessate soltanto ad abbinamenti, texture e tessuti. Mi pare tutto talmente labile, talmente effimero, talmente ripeto... inutile. E dico davvero, se guardo una donna per strada (o un uomo) non è MAI per come è vestita. Semmai truccata, o per i suoi capelli, o per il modo in cui bacia il suo compagno/a. Ma mai per la sua mise... o per il suo outfit, come usa dire adesso. Sì perché sono cambiati persino i termini, accidenti.
Programmi tv e blog di moda gestiti per lo più da ex starlette della televisione italiana (o nuove leve diventate ahimè ricchissime) continuano a rimandare un messaggio che non mi convince.
Non dico che non mi piaccia, dico che non mi finisce... non mi convince del tutto.
Sto riflettendo a voce alta, eh?
Non ho pretesa di dire verità assolute.
Sembra che dicano "Vestita così sei IN, se pisci fuori sei OUT. E dimenticavo di dirti... ehi baby... se sei OUT nessuno ti vorrà più".
Non so se sia una percezione mia, se sia così davvero. Eppure io non vado in giro in tuta, non posseggo tute né le possiede mia figlia, odio la sciatteria e la non-cura della propria persona. Ma c'è qualcosa che non quadra. L'altro giorno leggevo F, noto giornale femminile. In prima pagina, nelle lettere dei lettori alla direttrice, si parlava di come ormai tutto venga presentato come un MUST HAVE. Dai rossetti alle gonne, dalle scarpe ai profumi. Una società fatta di desideri, a volte irrealizzabili. Una corsa all'acquisto, una corsa non all'essere ma al sembrare.
Poi sfogli il giornale e ogni due pagine (giuro) pubblicità di gioielli, scarpe, borse, e chi più ne ha più ne metta.
Quintali di carta spesi in effimero.
Milioni di alberi abbattuti per sentirsi dire, nemmeno troppo velatamente: Ehi baby... guardati. Sei OUT. OUT. Pensaci bene, vuoi rimanere out?

Ho scritto un pippone?
Scusate!

Cate hai ragione. È così, hai centrato in pieno la questione
Qualche anno fa ho disdetto, dopo secoli, il mio abbonamento a Vogue. Non riuscivo più a reggere a quella fiera di futile, inutile, corsa allo shopping compulsivo, al dover avere i must have altrimenti non sei nessuno, a guardare solo al lusso
E lo dico io che ho studiato da stilista e lavorato come personal shopper, Eh! :)