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Stefania72 wrote:Anche a noi dice sempre:tu non mi vuoi bene.
Ma io le ho sempre risposto che gliene voglio e che se non gliene volessi non farei tutto ciò che faccio ogni giorno per lei e per i suoi fratelli.
Non dovrei dirle nemmeno questo secondo voi?

.

visto che lo chiedi esplicitamente ti dico cosa sarebbe stato meglio dire anzi non dire secondo la teoria anzi la bella teoria perché la pratica è davvero altro e in quella hai tutta la mia solidarietà e so quanto sia difficile in certi momenti dire e fare la cosa migliore quando l'istinto sarebbe davvero altro.
Tornando però all'orgomento, sempre secondo i migliori manuali in tema di comunicazione efficace, non avresti dovuto aggiungere la seconda parte ossia mettere l'accento su tutto quello che fai per loro, certo che è vero ma lei lo sa perfettamente però sentirselo dire ha posto l'accento sulla sua poca "riconoscenza" e in questo modo lei si è sentita giudicata come "sei la solita ingrata".
Il che è anche vero sulla carta ma lei è pur sempre una bambina e sentirsi così "giudicata" la fa chiudere non aprire.

Ripeto questa è la bella teoria ma hai fatto una domanda specifica e mi sono sentita di precisarlo fermo restando che comprendo e so quanto sia difficile applicare la bella teoria, ma credimi anche qui è questione di allenamento.

E quoto roxi potrebbe essere una soluzione sentire un parere esperto
Un abbraccio

Stefania72 wrote:Anche a noi dice sempre:tu non mi vuoi bene.
Ma io le ho sempre risposto che gliene voglio e che se non gliene volessi non farei tutto ciò che faccio ogni giorno per lei e per i suoi fratelli.

Ecco sei proprio uguale a mio marito.
Perche' cazzo aggiungi quel "e che se non gliene volessi non farei tutto ciò che faccio ogni giorno per lei e per i suoi fratelli" perche' PERCHE' non ti fermi a Ti voglio bene. Punto. Basta. Non aggiungere altro. Perche' devi sottolineare che in fondo in fondo e' un'ingrata e che ti pesa, e quasi quasi questo amore non se lo merita? Da quando l'amore si deve meritare? Non dovresti volerle bene a prescindere?
Pure io ti manderei affanculo mentalmente se fossi mia madre, e infatti mando affanculo mio marito, quando mi gli dico che non mi dice mai che mi ama e risponde che se non mi amasse non si farebbe il culo con il lavoro e bla bla e che du' palle alla fine si parla di lui poverino e io passo in secondo piano.
(Mi fa male aiutarti ho troppo il nervo scoperto, perdonami...)

vavi wrote:Ecco sei proprio uguale a mio marito.
Perche' cazzo aggiungi quel "e che se non gliene volessi non farei tutto ciò che faccio ogni giorno per lei e per i suoi fratelli" perche' PERCHE' non ti fermi a Ti voglio bene. Punto. Basta. Non aggiungere altro. Perche' devi sottolineare che in fondo in fondo e' un'ingrata e che ti pesa, e quasi quasi questo amore non se lo merita? Da quando l'amore si deve meritare? Non dovresti volerle bene a prescindere?
Pure io ti manderei affanculo mentalmente se fossi mia madre, e infatti mando affanculo mio marito, quando mi gli dico che non mi dice mai che mi ama e risponde che se non mi amasse non si farebbe il culo con il lavoro e bla bla e che du' palle alla fine si parla di lui poverino e io passo in secondo piano.
(Mi fa male aiutarti ho troppo il nervo scoperto, perdonami...)

il fatto è che avendo il nervo scoperto vedi solo quello che sbaglio a fare ma non vedi gli sforzi che sto facendo.
Non è che voglio essere premiata per carità però cercalo almeno un lato positivo di me