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Posted: Thu Feb 24, 2011 6:43 pm
by Mareluna
Hyla wrote:perchè oggi mi racconto e racconto dei miei figli che, appunto, sono una parte di me.
Io sono stata adottata. Sono arrivata nella mia famiglia adottiva che avevo tre anni anche se formalmente ero già figlia loro a 4 mesi. Non vi racconto tutto perchè adesso non serve
Vorrei riflettere su un aspetto in particolare. Sull'emozione di vedere qualcuno che mi assomiglia . Ho sempre negato l'importanza di questa cosa, con mia mamma ci siamo ripetute alla nausea che sono stupidaggini e invece no! Guardo mio figlio ( la befana no è solo tutta suo padre) e vedo per la prima volta in tutta la mia vita una persona che mi assomiglia e sento le formichine nello stomaco. Credevo che non me ne importasse nulla e invece...
Sono scema scusatemi ma volevo condividere con voi questa cosa
è bello quello che dici
Posted: Thu Feb 24, 2011 7:53 pm
by vinziana
capisco benissimo quello che vuoi dire, sembra una stupidaggine e invece ti da il senso di appartenenza. io non somiglio a nessuno della mia famiglia, nè materna nè paterna, e per i reiterati scontri con mia madre, ho sempre avuto il segreto sospetto di essere stata adottata (una gran cazzata, ovviamente!). ebbene, quando mia nonna è morta e abbiamo guardato le foto per la lapide, ne abbiamo trovato una di lei a 18 anni...ed ero io! finalmente avevo un legame tangibile, e davvero è una cosa minima, ma importante
Posted: Thu Feb 24, 2011 8:05 pm
by Solange
E' una stupidaggine ma allo stesso tempo non lo è, perchè è un po' come essere il capostipite di una famiglia "nuova", come se nei tuoi figli trovassi quei geni che tu hai ma che prima di te, sebbene certamente qualcuno li abbia, tu non sai chi e come.
E' come se finalmente quei geni diventassero "tangibilmente immortali".
Che proprio una stupidaggine non è.