Palli wrote:(mi ricordi quanto ha la tua bimba?)
Io ti capisco tanto, ma tanto tanto davvero.
Ho avuto la fortuna di un primogenito dormiglione e nulla mi aveva preparato alla devastazione delle notti con Camilla, la mia secondogenita.
Camilla si svegliava millemila volte per notte, era tutto un ciucciare, frignare, tirarmi i capelli.
Era capace di riattaccarsi al seno dopo 20 minuti di orologio dalla poppata precedente. E spesso, quando mi ricercava, io ancora non ero riuscita a riprendere sonno dalla volta prima.
Io, poco avvezza all'allattamento prolungato, l'ho allattata per ben 22 mesi. Oserei dire per paura di non sapere cosa fare con lei se non avessi avuto almeno il seno come freccia al mio arco.
Mentre con Samuele la gestione in ogni situazione era 50 e 50 con il papà, eravamo davvero intercambiabili quasi per tutto, per Camilla esistevo sempre e solo io. Il papà comincia a considerarlo e cercarlo ora, a 2 anni e mezzo.
E io, come te, sono rientrata al lavoro che lei aveva solo 6 mesi.
Però sì, passa. Ripetiti questo, passa.
E, per una strana forma di autodifesa, la tua mente tende anche a rimuovere quelle nottate infinite. O a ricordarle meno tremende di quanto siano state in realtà.
Io ricordo solo che, ad un certo punto, dormivo con la tetta fuori e Camilla accanto, lei faceva self service e io a malapena mi accorgevo che ce l'avevo attaccata.
Oh la stanchezza cronica è una brutta bestia e uno ad un certo punto s'organizza!
Coraggio Greda, passerà presto, te lo giuro!
Grazie Palli.
Lei ha dieci mesi. Siamo in piena sindrome di abbandono...sarà anche questo, forse. Poi mettici anche il nido in cui non si è mai davvero ancora inserita... Tutto fa. Col padre ci sta solo in mia assenza, ma appena mi vede è la fine. Mi si butta aggrappata addosso e non mi molla, neanche di giorno. Se sono in casa, non posso nenche cambiare stanza che piange disperata. Se vado in bagno, devo portarla con me. In fascia sta tranquilla e spesso si addormenta. Ma questo significa che io faccio poco altro. Per fortuna ho un uomo fantastico che mi aiuta in tutto il resto. Cucina, lava i piatti, stende il bucato all occorrenza, si occupa della "bimba grande" (33 mesi), la lava, la cambia, le prepara il latte e la mette a nanna.
Successe anche con la prima, piu o meno nello stesso periodo...crollo mio da eccessiva stanchezza che fu risolto, ahimè, smettendo di allattare. Sbagliando alla grande! Ma allora ero davvero inconsapevole di tante, troppe cose. Ora mi sento una mamma diversa, una persona diversa, e prenderò un'altra strada. Spero solo di riuscire ad affrontare tutto il resto...perchè tra poco ci sará anche il trasloco.... Abbiamo comprato casa e la stiamo ristrutturando. Quello che viene dopo mi spaventa...
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