In generale secondo me é l'acquisire la capacità di mettere le cose in una prospettiva più ampia, perché a volte la routine quotidiana può veramente schiacciare e far sembrare le cose più gravi di quello che sono. Prendo la quotidianità come una maratona, non come uno sprint: se ogni tanto si tallente va bene lo stesso, perché il risultato é sul lungo raggio

(lo yoga aiuta tantissimo anche me. É l'unico spazio che mi prendo, 45 minuti per me, ogni giorno. Ho la fortuna di avere vicino a casa una palestra con nido annesso dove Luca resta volentieri quando non posso lasciarlo con il papá, e quel tempo me lo prendo. Mi libero la mente di tutto il resto, ricarico le pile, mi prendo cura di me stessa e mi sento anche in pace con il mio corpo. Una mano santa.)