Forum NoiMamme

...e la cosa che mi fa incazzare di più è che, da qualche parte, penso sempre che sia recuperabile un rapporto così.
è per questo che scrivo qua. per farmi dare della babba ingenua che sono, che non ha voluto capire finora che lui no, non ha intenzione di cambiare, perchè senza rizla e compagnia ridente non sa stare, "anche se lo faccio solo ogni tanto" come dice lui.

Poi di notte sogno che lo becco a far qualcosa e lo mollo, e sento una grande gioia e liberazione. Poi mi sveglio. Confusione piena, eccomi qua. Dopo 17 anni insieme, in un bel lunedì di giugno, a pensare di mettere la parola fine alla nostra storia di coppia.

Sono cose che portano un dolore smisurato.
Pensaci bene, però.

Caterina wrote:Sono cose che portano un dolore smisurato.
Pensaci bene, però.

due anni e un burnout basteranno? Sarcasmo inutile, ma mi viene così.

Smoothie, Cate ha ragione e soprattutto sono percorsi del tutto personali...ogni coppia è a sé, ogni separazione è a sé.
Io ti posso dire che sono separata (inteso come momento in cui lui è andato a vivere altrove) da pochissimo - meno di un mese - e francamente non sto malissimo. Non sto neanche benissimo, ma non sono sotto un treno, non sono disperata...ho momenti di tristezza, ma anche momenti di grande sollievo. Non ho mai pensato, almeno finora, di aver sbagliato a separarmi.
Ma credo che nel mio caso l'"elaborazione del lutto" per questa separazione sia avvenuta prima della separazione vera e propria, c'è stata cmq una crisi lunga, con indecisione, sentimenti contrastanti e quant'altro. Ora, rispetto a prima, mi sembra quasi facile.

Io ho deciso così per la figlia. Ho valutato di essere due genitori molto in gamba (modestamente) e ho valutato che la presenza congiunta a 5 anni fosse necessaria.
Ma lui è un padre presente, un uomo buono, una brava persona solo molto sofferente.
Niente che possa nuocere a me o a lei, ecco.
È normale, chi ha sbagliato sono io e a volte soffro perché me la fa pagare, ma la bimba vede solo due genitori, le gite, le uscite, la vita condivisa.

P.s. Ho sempre detto che non appena io o mia figlia avremmo risentito di questa decisione, lo avrei fatto uscire di casa.
Ora devo valutare, perché ultimamente non sono molto serena.
Va da se che se non sono serena non lo è nemmeno mia figlia, quindi ci penso duemilioni di volte.

Io ho resistito un anno.

No, non ce la si fa.
O si ha la Fortuna di avere un marito intelligente, una situazione amichevole, oppure è un suicidio.

Io ho tentato di sopportare un tradimento che nel frattempo continuava, lui poco rispettoso nei miei confronti, pretendeva che lo servisse e riverissi. Da qui litigi continui,a volte per colpa del mio rancore, a volte del suo. Con due bambini, immagina tu.

Se non sei sicura aspetta, prova magari a parlarci di nuovo facendogli presente che hai perso completamente la fiducia e vedi come si mette la cosa.
Ma da parte mia consiglio, non appena si ha la sicurezza, via. Com modalità all'inizio sfumate,magari, per la bimba, ma via di casa. Il mio iniziò dormendo e mangiando fuori, poi piano piano piano il venire tutti in giorni rallentò, ed ora li tiene 2 giorni a settimana.

Non credo possa funzionare perdonami
Funziona tra due persone che non si amano piu ma si rispettano. Che son equilibrate nelle regole eche non si portan rancore...