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Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 5:42 pm
by Scilla
La penso come novella
Un abbraccio forte mara bella


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Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 6:52 pm
by Scrj
Credo anche io che possa essere un po' di gelosia e quindi prova a testare i miei limiti, ma io la notte non dormo, di giorno non riposo perché la casa qualcuno la deve pur mandare avanti e in più andrea da un paio di gg ciuccia moltissimo e dorme poco anche di giorno quindi i miei limiti sono davvero scarsi.
e mi spiace, vorrei potergli dedicare tempo di qualità ma puntualmente finisco per innervosirmi e poi sentirmi in colpa.
in più devo togliermi dal gruppo montessoriano su fb che mi fa sentire ancora più cacchina.

Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 6:59 pm
by nove
Mara, non puoi lasciar perdere la casa? Capisco che qualcosa bisogna pur fare, ma davvero, il minimo.

Come diceva Bea: scorta di precotti! Con due è difficile, se poi anche MARCO è ko...

Un aiutino finché il marito non si riprende?

Io comunque, a costo di sembrare assurda, a Marco lo dicevo: sai, mamma è stanca, oggi sono nervosa, sono un po' arrabbiata perché... Ovviamente coi dovuti limiti di comprensione e sopportazione di un bimbo di pochi anni. Ma secondo me non è totalmente negativo spiegare.
Marco è geloso tuttora, quindi non è probabilmente servito da questo punto di vista, però con me che mi sono sempre aperta è più aperto anche lui, forse ha imparato che si può parlare di tutto. Forse.

Re: R: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 7:06 pm
by nanà
nove wrote:Mara, non puoi lasciar perdere la casa? Capisco che qualcosa bisogna pur fare, ma davvero, il minimo.

Come diceva Bea: scorta di precotti! Con due è difficile, se poi anche MARCO è ko...

Un aiutino finché il marito non si riprende?

Io comunque, a costo di sembrare assurda, a Marco lo dicevo: sai, mamma è stanca, oggi sono nervosa, sono un po' arrabbiata perché... Ovviamente coi dovuti limiti di comprensione e sopportazione di un bimbo di pochi anni. Ma secondo me non è totalmente negativo spiegare.
Marco è geloso tuttora, quindi non è probabilmente servito da questo punto di vista, però con me che mi sono sempre aperta è più aperto anche lui, forse ha imparato che si può parlare di tutto. Forse.

No no, è un buon consiglio nove.
Io lo dico al mio "oggi sono un pochino stanca o nervosa".
Io parto bene...poi perdo le staffe però.

Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 7:11 pm
by Scrj
È una buona idea nove, grazie.
Samu ha un buon eloquio e anche discrete capacità di comprensione quindi magari, senza entrare nei particolari, potrei spiegargli che sono un po' stanca (senza citare amdrea però, non vorrei associasse il fratello a qualcosa do negativo) e che a volte perdo in fretta la pazienza.
facciamo pace in fretta e gli dico sempre che lo amo anche quando mi arrabbio e spesso gli chiedo scusa per avergli urlato.
però poi ci ricasco.
purtroppo sono troppo maniaca per la casa, come si fa a fare il minimo senza sclerare troppo? :(

Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 7:38 pm
by nove
Ci vuole esercizio! :-)

A me viene naturale perché sono una procrastinatrice nata, il che ovviamente mi porta, quando esagero, a dover fare le galoppate dopo.

Ma magari qualche piccola cosa che puoi tralasciare... Io per esempio stavo molto dietro al bucato,perché coi bimbi piccoli è fondamentale, però per il resto pulizie una volta a settimana quando c'è qualcuno in appoggio, piatti di plastica o meglio carta, tovagliette all'americana per tutti, pentole a mollo nel lavello fino a domani mattina, letti rifatti alla sera...

Non lo consiglio come trattamento continuativo, ma con due bimbi piccoli è emergenza. Prova a analizzare un poco: cosa è indispensabile, cosa ti piace fare e cosa ti pesa, cosa ti pesa e puoi rimandare o delegare? Insomma, non è il momento di pensare alle tende o ai vetri.

A meno che non sia una persona che con queste attività si rilassa, allora l'ideale sarebbe poter fare qualcosa ogni tanto delegando un po' il neonato.
Io ricordo che a volte ho fatto l'una di notte, pur avendo un sonno boia, perché DOVEVO leggere un libro o scleravo. Davvero, scleravo.

Bisogna avere un po' di conoscenza di noi stesse e cercare di coccolarsi per quanto è possibile.

Re: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 8:51 pm
by bea
No Mara davvero lascia perdere la casa.
Minimo sindacale, spruzzatina nel cesso, carico e scarico lavapiatti, bucato.
Noi abbiamo campano din precotti e takeaway per un anno

Re: R: Che fatica

Posted: Sat Dec 13, 2014 11:29 pm
by Lucia76
Benvenuta nel club esclusivo delle bismamme isteriche ahahahah
È solo una battuta per dirti che anche io ti capisco. Che non sei una m.. e non ti ci devi sentire. Che davvero trovare un nuovo equilibrio non è facile e non è subito, anzi a dire il vero credo lo si debba ricercare un po tutti i giorni..
Il comportamento di samu mi sembra normalissimo. La mia grande fa così (ed ha 4 anni), ha fasi di gelosia/richiesta di attenzioni/regressioni ad ondate che vanno e vengono a periodi. Ora siamo in uno di questi ed è intrattabile. E io per quanto mi sforzo sclero. Poi parliamo ci spieghiamo, ci chiariamo. Però sul momento non è sempre facile o possibile (per me) mantenere la giusta calma. Oh siamo umane eh.
E quoto la saggia frase di nove "tutto fa educazione quando un bambino è amato", la trovo molto vera.
Non scoraggiati e non farti abbattere dal mito della "mammachefasemprelacosagiusta", non solo non esiste ma fa solo del male alla mamma normale (detta anche da winnicot "sufficientemente buona") ;-)
Un abbraccio