caterina wrote:Altro consiglio. Sulle buste scrivete anche nome e cognome dei bambini e della madre. Questo impedirà alle ostetriche di fare confusione quando li vestono...
esatto pure questo ci dissero di fare!!! e così fu
Claudiuccia wrote:Ecco, scusate...ma sacchettini come? (a parte la stoffa ricamata a punto croce...a saperlo fare!!)..mi vengono in mente solo le buste di plastica....
si buste di plastica trasparenti e quelle poi le utilizzavo per mettere le tutine e miei vestiti da lavare che davo a mia mamma. Quindi ho preso buste abbastanza grandi.
Poi sei hai tempo di fare altro puoi fare quello che vuoi, micca c'è una regola.
Faccio un'altra delle mie domande cretine:
ma se l'ospedale non dice di portare pannolini e altro (perchè lo forniscono loro) come funziona? Mi spiego meglio: se faccio rooming in, mi danno loro o devo andare a cercare le cose al nido?Oggi ragionavo su quanto sia poco pratica di cambi di bebè!
Ho notato che c'è una saletta allattamento in Ospedale e non ricordo se c'era scritto anche cambio.....
Come funzionava quando avete partorito voi? Andavate a cambiarlo al nido o facevate tutto in stanza? e le cose necessarie per il cambio?
p.s: nei bustoni omaggio presi alla Fiera di Roma a Bimbinfiera ho trovato anche due pannolini sensitive e due buoni sconto di due euro per i pamper's progressi (sensitive inclusi) che dite, conviene? O li butto via? Ci sono due buoni di un euro ciascuno anche per le salviettine (e mi avevano dato anche due pacchetti da 15 salviettine ciascuno)
[color="SeaGreen"]"I bambini non hanno bisogno della carne allo stesso modo degli adulti e delle ...persone anziane. Nel periodo dell'allattamento, in cui il bambino compie il suo massimo sviluppo corporeo e celebrale, viene nutrito esclusivamente con il latte materno, che ha un contenuto proteico dello 0,9%, cioè circa 20 volte inferiore a quello della carne e 3,5 volte minore a quello del latte vaccino. La carne e il latte vaccino sono "bombe proteiche" che costringono gli organi emuntori ad un lavoro eccessivo che predispone a ipertrofia renale e obesità. La composizione chimico-biologica più vicina al latte materno è la frutta e la verdura. Come i genitori impediscono al bambino di seguire abitudini malsane e pericolose come il fumo, la droga o l'alcol, dovrebbero indirizzarlo sulla via della salute fisica, mentale e spirituale. In questo modo sarà un bambino privilegiato, uno "consacrato" alla non violenza, un bambino che non avrà sulla coscienza l'uccisione di molti dei suoi fratelli animali, che spontaneamente dimostra di amare, e per questo sarà un bambino sensibile, intelligente, sano e felice."Franco Libero Manco [/color] [color="Blue"]A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne,dico che io non ho MAI mangiato carne,perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo,e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta,gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie".(Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)[/color]