Forum NoiMamme

vavi wrote:Ma parla per te per cortesia hahahah io ci credo che ha ventanni, mi sono corretta gia' eoni fa.
Ma la sua storia e' palesemente esagerata, lo ha ammesso lui stesso, suvvia, non serve ritornarci sopra.

E poi Avezzano e' una citta' simpatica, ci sono stata 6 anni fa ad un matrimonio.

quindi la presa per i fondelli non ce la leggevo solo io?

Pensavate che non venissi a darvi la buonanotte!? Eccomi! Per verificare la veridicità di quello che ho scritto il mezzo migliore non è certo verificare i forum che modero, uno è un forum sulla squadra di calcio della mia città, l'altro un forum di letteratura. Naturalmente non uso lo stesso nickname che uso qui, tanto per capirci in nessuno dei due forum sono conosciuto come "quello con la madre che lo segue fino in bagno".
Sono venuto in un forum di mamme perchè il problema appunto è rappresentato da una mamma e dal suo comportamento, e forse altre mamme avrebbero potuto inquadrare la situazione. Se lo avessi scritto nel forum che modero, quello del calcio, avrei ricevuto risposte del tipo "fammi conoscere tua madre che se è una bella f***a ci penso io" o cose del genere.

E' un argomento tosto il mio, care ragazze, forse quasi come quando si parla di maternità e se ne tralasciano i lati meno angelicati e da cartolina, poi succede che ogni tanto un mamma ammazza un figlio neonato e nessuno dice che questo rapporo di amore odio è connaturato nella maternità stessa, a-mors significa appunto "mancanza di morte" e indica la vicinanza tra l'amore e la morte. No, il pensato comune sublima l'amore materno al massimo amore possibile e non si deve mai parlare della maternità come una condizione di disagio, non si può dire che il figlio ti ha sfasciato il corpo, che prima eri direttrice amministrativa e sei diventata centralinista, che ti toglie anche il sonno e la libertà e per questo dall'amore si passa alla disperazione e all'odio. Così come non può succedere (ma succede) che la madre provi un'attrazione per un figlio che va un po' oltre, forse perchè è l'unica figura maschile che facendo un bilancio della vita è ancora vicino a lei, forse perchè delusa dagli altri uomini. Da piccolo dormivo con lei, non mi metteva mai nel lettino perchè "tanto non ho un uomo con cui stare e dormo con mio figlio". E oggi, facendo dei bilanci della vita, siamo ancora lì. Quando un figlio viene cresciuto da un solo genitore l'altro cerca di sdoppiarsi, quando l'unico uomo rimasto è un figlio forse (non sono uno psicologo per dirlo) lo si carica di troppe responsabilità per essere un semplice figlio ma ci si ferma e non si va oltre perchè infanticidio e incesto sono orribili tabù (come è giusto che siano) e ci si accontenta di guardarlo nella doccia, se poi gli viene in mente di fare la doccia con voi, bene! Gli si dice di si...

Ragazze, è una faccenda complessa se si va oltre il pensiero "ecco il post di un altro arrapato" come indubbiamente ce ne saranno in giro...

Buonanotte.

Ma che cacchio vuoi dire o fare ?