se ci pensi, vederla nera non aiuta affatto, tanto vale dare dei toni allegri a tutto, lo spirito migliora e se sorridi alla vita, la vita farà altrettanto!
E poi tu fai il duro e ti nascondi dietro alle "domande".............ma già porsi quelle domande è un primo passo, c'è chi non si mette in discussione mai!
Ma va là che tuo figlio è un bravo figlio non si droga, non da fuoco ai barboni, non fuma e non picchia e fa la colletta alimentare.......................
Paola, 5vm, per gli amici Polly
"....continuiamo così" [RIGHT]Gianluca L.[/RIGHT] il mio blog vincitore DonnaWeb 2009:
http://adolesco.wordpress.com
Centro poco con questo post, ancora, ma volevo dire la mia, in base alla mia piccolissima esperienza.
A parte che credo che tantissimo dipenda proprio dal carattere innato del bambino e io per tante cose in questo mi reputo fortunata, es. da piccolino quando ancora gattonava o camminava appoggiandosi alle cose, prima di toccare, cercava il mio sguardo e se gli dicevo un NO, andava oltre. Forse aveva giá capito in quell'anno di vita, che il mio no era davvero un no determinato. Insomma, diciamo che mi ha dato retta da sempre.
Ovviamente arriva poi il periodo in cui lottano per essere indipendenti e si spingono a vedere fino a dove possono arrivare. Per ottenere risultati ho adottato questo sistema: l'ho messo di fronte ad una scelta, chiedendo cosa preferisse fare. Una delle due scelte era quello che volevo ottenere, l'altra qualcosa che sapevo lo avrebbe spinto a scegliere il mio proposito. Ha funzionato senza malumori e lotte per diverso tempo. Certo allora ero a casa con lui 24ore su 24, adesso che lavoro la mattina, a volte ho meno paziena di usare questi metodi alterntivi e ogni tanto mi scappa un SE NON ...NON. Ma diciamo che la maggiorparte delle volte é proprio un APPENA HAI... POI.... Speriamo di continuare ad esser fortunata. Le punizioni ogni tanto se le prende. Credo che questo sia un normale percorso. Tutto aiuta a crescere.
Ahimé l'adolescenza con tutti gli stimoli esterni che oggigiorno esistono, é un po' piú difficile da gestire che ai nostri tempi, ci vuole tanta tanta pazienza e costanza.