E con un solo giorno di festa vi fate una settimana di vacanza?
Lo dicevo che avevo sbagliato tutto nella vita lavorativa...
Si sono inventati un nuovo giorno festivo: 17 marzo! Dove vado?
LauraDani wrote:ok, ma è il nome di un villaggio o un luogo?
Marsa matrouh è una località, sempre in Egitto, ma sul mediterraneo.
Le spiagge sono sabbiose, quindi molto più adatte ai bambini. Su Sharm devi prestare molta attenzione perchè molti villaggi non sono per niente adatti ai piccoli ospiti.
Per darti un'idea, queste sono le spiagge di Marsa Matrouh:
http://www.google.it/images?hl=it&rlz=1G1GGLQ_ITIT378&q=marsa+matrouh&um=1&ie=UTF-8&source=univ&ei=Sqo5Tdi_IY6hOrro7PIK&sa=X&oi=image_result_group&ct=title&resnum=1&ved=0CC8QsAQwAA&biw=1440&bih=710
- LauraDani
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- Joined: Tue Sep 21, 2010 11:54 am
jersey grazie per le info
per le spiagge, sinceramente non credevo che la Dani avrebbe avuto grande accesso al mare, sia per via della conformazione di sharm che per un discorso di temperatura dell'acqua
essendo sulla parte mediterranea questo posto, non è un pò freddino a marzo?
per le spiagge, sinceramente non credevo che la Dani avrebbe avuto grande accesso al mare, sia per via della conformazione di sharm che per un discorso di temperatura dell'acqua
essendo sulla parte mediterranea questo posto, non è un pò freddino a marzo?
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)