Alla simmenthal avevo pensato anche io.
Vediamo se me la sputa oppure no.
Gelato ne sta mangiando, se ne approfitta la stronzetta .-)
Patate bollite non le vuole, pasta fredda non sa come mangiarla, ci mette troppo tempo.
Uova non le mangia.
Provo con polpettine ultra morbide.
Cosine fredde per bimbi
- caterina
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caterina wrote:Alla simmenthal avevo pensato anche io.
Vediamo se me la sputa oppure no.
Gelato ne sta mangiando, se ne approfitta la stronzetta .-)
Patate bollite non le vuole, pasta fredda non sa come mangiarla, ci mette troppo tempo.
Uova non le mangia.
Provo con polpettine ultra morbide.
intanto fammi sapere come farle ultramorbide

- LauraDani
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fai lessare la carne (o il pesce) prima di tritarla
poi, quando è fredda la triti fine fine, aggiungi pane bagnato di latte o patata lessata e quel che vuoi
poi vanno cotte poco (in fondo la carne è già cotta)
poi, quando è fredda la triti fine fine, aggiungi pane bagnato di latte o patata lessata e quel che vuoi
poi vanno cotte poco (in fondo la carne è già cotta)
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)