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mari ti aspetto con ansia

la yle wrote:mari ti aspetto con ansia

Eccomi cara.
Intanto ti racconto il percorso.
Le "medicine" che ho preso (fitoterapia) non le ricordo a memoria, ma provo a guardare a casa se ho ancora da qlche parte il foglietto dell'iridologo e se lo trovo te le scrivo.

Ti scrivo un papiro eh?
Perchè altrimenti non si capisce il percorso.


Io soffrivo da ANNI di colite: attacchi di mal di pancia terribili che mi facevano gonfiare che sembravo incinta di sei mesi.
All'inizio (avevo 17-18 anni) l'elemento scatenante erano i pomodori crudi. Poi c'è stato un virus che ho preso in egitto. Comunque sia il mio intestino si è gradualmente indebolito al punto tale che, qlsiasi cosa mangiassi, fosse anche riso o panbiscotto, mi gonfiavo e avevo dolori.
Nel frattempo soffrivo di candida vaginale, circa 3 volte l'anno, e la """curavo""" col Diflucan (ma non ho mai collegato le due cose)

Disperata sono andata da un endocrinologo-dietologo eccezionale (perchè, oltre alla colite, mangiavo poco e ingrassavo e pensavo di avere delle intolleranze) che mi fece fare tutti gli esami delle intolleranze e si scoprì che ero fortemente intollerante (livello 3 su 4 dove 4 era allergia) a muffe, lieviti, funghi.
Mi diede una dieta speciale (poi ti spiego) e mi disse di eliminare completamente i cibi che contenessero qste tre cose, il che significava non solo pane senza lievito, ma verdura e frutta comprate e consumate fresche SENZA che fossero state in frigorifero (bastano poche ore in frigo perchè si formino delle muffe invisibili).
Ho definito "speciale" la dieta perchè di fatto mi diede una regola alimentare che mi permettesse di riattivare il metabolismo che secondo lui era bloccato da ANNI. Per farti un esempio dovevo mangiare almeno 100gr di pane (senza lievito) o 100gr di pasta. Insomma, tantissimi carboidrati.

(devo uscire; torno più tardi e continuo)

(continuo)

Dopo un mese circa i dolori erano spariti. Come per tutte le intolleranze, qndo togli gli alimenti incriminati stai subito meglio.
Il problema è che qndo li reinserisci, pur gradualmente, spesso si ripresentano i sintomi. O meglio, dipende dalla CAUSA dietro i sintomi.
Io stavo cmnqe molto meglio, perchè stavo risolvendo il problema del metabolismo (non mi dilungo su qsto, se interessasse a qlcuno posso parlarne a parte).
Una persona fidata mi parlò di qsto iridologo e presi un appuntamento.
La prima volta che ci vedemmo mi disse, solo guardandomi l'occhio,:"Scommetto che sei intollerante ai lieviti". Io annui stupita e, senza raccontarti tutti i dettagli, ne uscì fuori che lieviti muffe e funghi mi facevano male perchè ALIMENTAVANO la candida. Io non sapevo che la candida potesse insediarsi anche nell'intestino. Secondo lui era successo qsto ed era lì da anni. Mi spiegò che per debellarla occorreva farla incazzare, affamarla e farla uscire. Mi disse che più tempo sarebbe trascorso prima che si manifestasse, più significava che la candida era cronica. Una volta che mi fosse venuta la candida, avrei dovuto resistere usando solo rimedi naturali (io usavo l'erba di sangiovanni per esempio) e assolutamente non prendere il diflucan, mai, perchè sarei tornata daccapo.
Mi diede una serie di cose da prendere, tra cui qll'integratore tipo siero di latte cagliato che ti dicevo.
Presi tutto per due settimane senza notare nulla, poi mi venne la candida (vaginale), una cosa paurosa, fortissima. Continuai la "cura" cercando di resistere (ricordo che venivo in ufficio e faticavo a stare seduta). Durò quindi giorni filati, poi lentamente sparì (io avevo pelle viva sulla vagina, ma va beh). Per sempre. Debellata.
Sparita la colite. Sparita la candida. E risolti altri problemi correlati.

M.