Caterina wrote:Lei lo va a spolverare o controllare l'equipaggiamento tutti i giorni.

mi sembra una grossa esagerazione, e come dici tu una schiavitù. Solo che è una schiavitù a mio avviso superflua.
La gestione di un camper è come la gestione di una casa vacanze, eh. Se lo pulisci bene dopo il viaggio e lo tieni chiuso non hai necessità di pulirlo tutti i giorni. Quando ti prepari a partire, se ti piace pulito, vai dentro e gli dai una rinfrescata.
Io ho casa giù in Sicilia ma non è che ogni santo giorno vado giù o pago una donna per pulirmela. La chiudo bene e poi il primo giorno che vado giù spolvero e lavo. Se le case sono chiuse al massimo si fa un pò di polvere.
Idem il camper.
Poi certo, se ocmpri il camper per farci una o due vacanze all'anno... beh, è meglio se ti fai un pò di calcoli perchè potrebbe non convenirti.
noltre, mi ha detto, andare in campeggio non è che sia poi così economico. Alla fine ti costa comunque quasi come un B&b...
Scusami ma sono camperisti della domenica... un camper non ha bisogno di andare in campeggio, è totalmente autosufficiente. Non è una roulotte.
Se vuole farsi un giro senza spennarsi, si cerca qualche bella sagra in giro e va di aree di sosta.
Per farti un esempio lo scorso week end a Bevagna (perugia) c'era la fiera delle Gaite. Tutto il borgo medievale addobbato, mercatino medievale, spettacoli, cibo. Molto carino.
Bevagna ha un'area di sosta enorme, verdissima, con scarico e carico acqua totalmente gratuita. Tre giorni lì ti costano solo il costo della benzina.
Un B&B col cavolo che viene così, non ci rientri neanche con il surplus di benzina che richiede il camper (perchè consuma un pò di più rispetto alla macchina).