"Amica" è una parola grossa

[laste]

Ci sono passata anche io, e confermo che è un dolore straziante. Che passa, come tutto deve passare, e riesco pure a vederla nelle occasioni (lei vive a 8000 km) ma se è amore è amore e vederlo spegnersi così fa male

[Weinà]

Vedo che sono in buona compagnia...
Beh, come dice giustamente Lidia c'è il risvolto della medaglia. Ora che mi sono svegliata dal sogno in cui io e lei eravamo inseparabili e niente avrebbe potuto scalfire il sentimento che ci univa, inizio a vedere che ci sono altre persone che mi dimostrano un affetto enorme.
C'è, ad esempio, una ragazza che avevo conosciuto in Inghilterra (la ragazza del mio coinquilino), che avrò visto in tutto 40 giorni esagerando e che non vedo da 4 anni.
Beh, sono più in contatto con lei che con le mie amiche storiche.
Sta persino pensando di raggiungermi a Fiumicino quando farò scalo lì a ottobre per abbracciarmi e aspettare con me l'aereo davanti a un caffè. Sono cose che ti scaldano il cuore.

Negli ultimi 5 anni, però, prima sono stata sfanculata pesantemente dal mio "migliore amico" perché la sua ragazza di allora lo teneva al guinzaglio ed era gelosa di me, poi la mia compagna di studi dell'università, non accettando miei cambiamenti che comunque non la riguardavano e prendendosela per una cavolata, si è allontanata da me con il risultato che non la sento da un anno.
Però per il mio compleanno (10 mesi fa) mi aveva scritto facendomi gli auguri e dicendomi che le serviva tempo. Io avevo risposto con una filippica in cui le spiegavo la mia situazione e la ringraziavo tanto per aver vinto l'orgoglio e avermi scritto, una mail dove ho messo tanto cuore e a cui non ho ricevuto nessuna risposta.
Ne ho dedotto che mi avesse scritto solo perché le pareva brutto non farmi gli auguri.
Infatti l'altro giorno mi scrive per farmi le condoglianze e dirmi che mi era vicina. Stavolta non ho proprio risposto. Mi fai fessa una volta ma la seconda ti lascio io senza risposta, eh! O solo e sempre io devo rimanerci come un salame?
Pensa forse che io me ne faccia qualcosa di auguri e condoglianze di circostanza? Pensa che starmi vicino voglia dire questo? La gente non finirà davvero mai di stupirmi.

Meno male che per tot gente che se ne va c'è sempre tot gente che arriva.
Il dolore passerà.

Mettere nero su bianco qua è terapeutico.

[Alessia M.]

Valeria avrei quasi potuto scriverlo io il post, purtroppo.
Nel mio caso però la distanza fisica si è accorciata a dispetto di quella dell'anima.
La mia amica in questione era davvero una sorella per me ed i suoi genitori dei punti di riferimento, figlie uniche entrambe ci conosciamo da 30 anni e siamo cresciute insieme.
Lei era in ospedale con me quand'è nata Adele ed anche quand'è nato Giulio, però a poco poco si è allontanata io avevo difficoltà ad andare a trovarla e lei accampava scuse.
Ciononostante le ho chiesto di far da madrina a Gabriele ed è stata felicissima.
Ad agosto ho traslocato dietro casa sua, affacciandomi al balcone della cucina e lei dal suo potremmo vederci, ecco in tre mesi non ha trovato il tempo.
Stendiamo un velo pietoso sul non aver trovato il tempo nemmeno di venire a vedere il suo figlioccio nemmeno una volta in 15 mesi, ma affacciarsi ad una finestra?!?

Io ho smesso di cercarla anche per messaggi. Aspetto sia lei a muoversi, anche se ci sto malissimo.