Re: L'orario di lavoro è un parametro vecchio
Posted: Tue Dec 01, 2015 11:29 am
Lella wrote:Chiara wrote:Lella wrote:ecco questo sarebbe fondamentale
Anche se per come sono fatta io che ho bisogno di programmare i tempi e le cose da fare non mi piacerebbe proprio dover affrontare un imprevisto lavorativo.
ah beh calma, io ho una gioiosa partita iva e se consegno dieci progetti prendo x per 10, se ne ho solo uno prendo x e tanti saluti. Se fossi dipendente (il mio sogno proibito ahaha) non so davvero come potrei sentirmi "giustamente pagata", forse non avrebbe nemmeno senso!
ma infatti sono posizioni diverse, e in più tu ami proprio il tuo lavoro, almeno così' sembra![]()
Si va verso una richiesta maggiore di elasticità che a mio avviso , soprattutto per chi ha famiglia, e come sempre soprattutto per le donne, diventa penalizzante.
amo il mio lavoro sì, mi piace davvero tanto quello che faccio (anche se vorrei fare qualcosa di più utile ambientalmente, ehehe, l'elettromagnetismo è un po' una paranoia sterile!) e mi dà orgoglio che proprio io possa lavorare per una grande azienda (in sub sub sub appalto eh!)
il lavoro flessibile sarebbe "non penalizzante" se fosse equo, un giorno ci rimetto e un giorno ci guadagno! ok mi fermo un'ora in più ma domani mi serve iniziare un'ora dopo e me la prendo! a livello concreto non so come si potrebbe stabilire questo scambio, i datori di lavoro di solito pretendono e basta! serve tanta tanta intelligenza e attenzione all'ambiente lavorativo, che sia sereno, che sia attento alla persona.