Rie wrote:Sto insegnando la privacy ma non afferra come dovrebbe ehehe! Perciò mi è capitato che abbia visto il mio sangue. Ha chiesto, ho risposto, si è accontentato di spiegazioni tecniche che pure a mio giudizio erano un tantino nebulose. Meglio così!. Bel guaio se racconta tutto in giro
Uguale a Madda.
E aggiungo che anche se raccontasse in giro, non vedo dove sia il problema...
Mica c'è nulla di male.
Anzi.
Non esistono limiti alla mente se non quelli che noi stessi le imponiamo Napoleon Hill
anche qui la privacy in bagno ovviamente non esiste....
ed entrambi hanno ovviamente chiesto cosa sono gli assorbenti e perché c'è il sangue...
le varie spiegazioni tecniche (diverse e adattate in base all'età) li hanno lasciati abbastanza indifferenti.... ogni tanto la domanda ritorna, e poi ri-scompare per diversi mesi...
insomma, come sempre, la cosa migliore secondo me è spiegare con naturalezza....
Quoto tutte, la privacy è spesso impossibile e spiegando con naturalezza credo non ci siano problemi.
Problemi li vedo piuttosto se si tiene la cosa nascosta e viene intravista/intuita in qualche modo più da grandini,. ma e è vissuta da sempre come una cosa naturale non credo proprio!
Certo non espongo l'assorbente sanguinoso ma è capitato igni tanto che lo vedesse.