PASSATELLI ASCIUTTI,consigli??
- Alais
- Ambasciatore
- Posts: 2367
- Joined: Wed Mar 12, 2008 10:27 am
Io non li so fare, mangio quelli di mia mamma.... ma ho gusti un po' particolari...
Nel senso che a me piacciono di più se non restano compatti e si spezzano, dentro il brodo. In pratica, mi piacciono di più quando non riescono bene!
In rete, Mammalice, ho trovato questa ricetta (notare l'ultima frase che dice proprio che non devono spezzarsi... a me invece piacciono così!):
Disponete il tagliere sulla tavola;
- preparate del pane grattato e grattugiate parecchio Parmigiano Reggiano;
- fate una fontana con il pane e il formaggio e mettete dentro tante uova quanti saranno i commensali (3 persone 3 uova, ma mia nonna calcola 3 persone 6 uova, tanto per non farmi mancare niente );
- aggiungete un limone grattugiato e abbondante noce moscata;
- aggiungete in parti uguali pane e formaggio fino a quando non avrete ottenuto un impasto sodo, che non si appiccica alle mani;
- usate un pizzico di farina per eliminare i pochi residui che dovrete avere sulle mani ed unite il tutto alla pasta;
- fate delle parti con la pasta (quando dividete l’impasto, deve presentare le superfici separate belle ruvide e brignoccolose) e mettetele nello schiaccia patate, finchè non otterrete dei lunghi fili, dai bordi crepati e dall’aspetto d’insieme brignoccoloso (altra prova del 9 per verificare che l’impasto sia fatto a regola d’arte);
- immergete i fili nel brodo di carne bollente (la nonna lo fa con la gallina, il lesso, il limone, il pomodoro e tutti gli odori di base) fino a quando non salgono in superficie;
- è importante che non si spezzino e che non creino una pappa omogenea, altrimenti significa che non si sono seguite meticolosamente le regole per l’impasto .
Nel senso che a me piacciono di più se non restano compatti e si spezzano, dentro il brodo. In pratica, mi piacciono di più quando non riescono bene!
In rete, Mammalice, ho trovato questa ricetta (notare l'ultima frase che dice proprio che non devono spezzarsi... a me invece piacciono così!):
Disponete il tagliere sulla tavola;
- preparate del pane grattato e grattugiate parecchio Parmigiano Reggiano;
- fate una fontana con il pane e il formaggio e mettete dentro tante uova quanti saranno i commensali (3 persone 3 uova, ma mia nonna calcola 3 persone 6 uova, tanto per non farmi mancare niente );
- aggiungete un limone grattugiato e abbondante noce moscata;
- aggiungete in parti uguali pane e formaggio fino a quando non avrete ottenuto un impasto sodo, che non si appiccica alle mani;
- usate un pizzico di farina per eliminare i pochi residui che dovrete avere sulle mani ed unite il tutto alla pasta;
- fate delle parti con la pasta (quando dividete l’impasto, deve presentare le superfici separate belle ruvide e brignoccolose) e mettetele nello schiaccia patate, finchè non otterrete dei lunghi fili, dai bordi crepati e dall’aspetto d’insieme brignoccoloso (altra prova del 9 per verificare che l’impasto sia fatto a regola d’arte);
- immergete i fili nel brodo di carne bollente (la nonna lo fa con la gallina, il lesso, il limone, il pomodoro e tutti gli odori di base) fino a quando non salgono in superficie;
- è importante che non si spezzino e che non creino una pappa omogenea, altrimenti significa che non si sono seguite meticolosamente le regole per l’impasto .