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Posted: Wed Feb 13, 2008 1:45 pm
by Teresa
lavinia fin tanto che mi quoti dicendo
Ho letto ora il tuo secondo intervento e non penso di essere patologica
cioe' fin tanto che "rifletti" quotandomi e dandomi del tu, il dubbio che tu abbia frainteso le mie parole, e' lecito.
ad ogni modo chiudo anche io, perche' devo lavorare!
Posted: Wed Feb 13, 2008 1:49 pm
by Solange
" wrote:Solange wrote:rufy wrote:Lella wrote:Cioe' ripenso al discorso dell'alcolista, cioe' non e' detto che un disturbo PER SEMPRE possa rappresentare una tentazione.
Si', nel caso dell'alcolista e' PER SEMPRE. Anche se poi magari la vita gira bene la tentazione c'e' sempre. Perche' la visione di un problema e' personale e unica. C'e' chi guarda al piu' piccolo dei problemi col cannocchiale e chi riesce a ridurre i problemi enormi a un niente. Quindi in tentazione si puo' cadere anche quando la minima cazzata va storta perche' un alcolista e' una persona psicologicamente "provata".
E credimi che il terrore che una persona che ami, magari quella che ti ha messo al mondo, magari il tuo adorato papa', ricaschi nel baratro e' sempre vivo.
Solange ho rispetto sacro per il dolore altrui per cui, chiaramente, rispetto il tuo dolore/terrore, pero' non nascondo una sensazione di disagio, mista ad irritazione quando sento qualcuno che con tanta fermezza grida (perche' stai usando le captal)
PER SEMPRE
perche' prima ancora di stabilire se sia vero o se sia falso, lo trovo triste.
Soprattutto per chi magari in questo momento ci legge e vuole credere, per se stesso, che arrivera' il giorno in cui guardera' al bicchiere di alcol con indifferenza o meglio ancora CON RIVALSA, con senso di vittoria, come spesso si fa con il nemico sconfitto.
Ora, ripeto, prima ancora di capire se sia tu la depositaria di questa verita', lascia quanto meno, a chi vuole, sperare che esista la possibilita' di uscirne e per uscirne intendo totalmente.
Poi, chiaro, ciascuno parla per le sue esperienze.
Le mie mi hanno restituito, fortunamente, questa speranza.
Ho usato il capital perche' l'avevi usato tu, non lo stavo gridando.
Una persona che sta uscendo dall'alcolismo difficilmente lo fa da sola, quasi mai.
La prima regola che impari quando vai alla tua prima riunione della AA e' che tu sei un alcolista e lo sarai per sempre.
Se ne esce totalmente anche senza raccontarsi cazzate; mio padre, mia suocera ne sono usciti totalmente se per totalmente tu intendi che sono sobri da molto tempo. Si parla infatti di sobrieta'.
Quanso sei alcolista sai che lo sarai per sempre, lo sai dl primo giorno.
La tua "risurrezione" inizia da li'.
Posted: Wed Feb 13, 2008 2:16 pm
by Teresa
" wrote:rufy wrote:Solange wrote:rufy wrote:Lella wrote:Cioe' ripenso al discorso dell'alcolista, cioe' non e' detto che un disturbo PER SEMPRE possa rappresentare una tentazione.
Si', nel caso dell'alcolista e' PER SEMPRE. Anche se poi magari la vita gira bene la tentazione c'e' sempre. Perche' la visione di un problema e' personale e unica. C'e' chi guarda al piu' piccolo dei problemi col cannocchiale e chi riesce a ridurre i problemi enormi a un niente. Quindi in tentazione si puo' cadere anche quando la minima cazzata va storta perche' un alcolista e' una persona psicologicamente "provata".
E credimi che il terrore che una persona che ami, magari quella che ti ha messo al mondo, magari il tuo adorato papa', ricaschi nel baratro e' sempre vivo.
Solange ho rispetto sacro per il dolore altrui per cui, chiaramente, rispetto il tuo dolore/terrore, pero' non nascondo una sensazione di disagio, mista ad irritazione quando sento qualcuno che con tanta fermezza grida (perche' stai usando le captal)
PER SEMPRE
perche' prima ancora di stabilire se sia vero o se sia falso, lo trovo triste.
Soprattutto per chi magari in questo momento ci legge e vuole credere, per se stesso, che arrivera' il giorno in cui guardera' al bicchiere di alcol con indifferenza o meglio ancora CON RIVALSA, con senso di vittoria, come spesso si fa con il nemico sconfitto.
Ora, ripeto, prima ancora di capire se sia tu la depositaria di questa verita', lascia quanto meno, a chi vuole, sperare che esista la possibilita' di uscirne e per uscirne intendo totalmente.
Poi, chiaro, ciascuno parla per le sue esperienze.
Le mie mi hanno restituito, fortunamente, questa speranza.
Ho usato il capital perche' l'avevi usato tu, non lo stavo gridando.
Una persona che sta uscendo dall'alcolismo difficilmente lo fa da sola, quasi mai.
La prima regola che impari quando vai alla tua prima riunione della AA e' che tu sei un alcolista e lo sarai per sempre.
Se ne esce totalmente anche senza raccontarsi cazzate]
Ripeto, in genere parlo di cose di mia competenza.
Queste non lo sono e mi limito ad esprimere solidarieta'