Paola M. wrote:Suvvia, non è una parodia, sei tu che pari uscito direttamente da una telenovelas con Veronica Castro!
Comunque, se il tuo cognome è quello della mail di registrazione, se il tuo nome è Andrea, o hai un omonimo molto simpatico in giro o sei direttamente tu quello antiberlusconiano che sostiene che vale la pena di morire solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.
Paola M. wrote:Per la cronaca, a me invece non interessa che tu sia per forza sincero, tant'è che la tua non sincerità l'abbiamo sgamata subito, spunti di riflessione intelligenti ce li hai forniti, scrivi molto bene, non disturbi con insulti o con offese, è chiaro che sarà difficile instaurare un rapporto umano di un certo spessore ma col tuo "modus ragionandi" sono garantite le seghe mentali che ad alcune di noi piacciono assai.
firmato
la teoreta della M.
quest tua ultima teoria non fa una piega....ahhaha..e
Andrew891 wrote:Oramai è tale la vostra diffidenza e ossessione da voler vedere per forza una conferma alle vostre convinzioni anche quando non c'è. Per la cronaca: 1) mio padre putativo (per me mio padre) ora si trova all'estero negli Usa, non è mai stato con mia madre in nessun senso, finchè è stato in Italia ogni tanto veniva a trovarmi e bene o male si è un minimo occupato del sottoscritto, se leggete bene ho anche scritto che mi ha dato il cognome e la nazionalità. Vi viene in mente che forse esisteva/esiste qualche paese nel quale uscire, avere il passaporto etc... forse non era possibile se non clandestinamente? 2) ho saputo dell'esistenza di un altro padre (biologico) solo molto dopo, so che si trattava di un connazionale di mia madre, voci ora lo danno in Svezia, so cha faceva/fa il camionista. Ovviamente è stato il classico eroe che come mia madre è rimasta incinta si è simpaticamente "dato". Avete idea di cosa significhi trovarsi senza documenti in un paese straniero? Fortunatamente no. Nel caso mio e di mia madre ha significato per fortuna trovare un uomo generoso (la cui generosità l'ho valutata solo dopo) che ha riconosciuto un figlio come proprio anche se non lo era. Parlate con qualsiasi straniero in Italia e vi saprà spiegare cosa significano certe cose.
Aspetto la prossima parodia.
scusatemi se torno...mi ricorda vagamentr "figlia del silenzio", l'avete letto?! (forse ho sbagliato sezione, qualcuna sposta?)
Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta.