pre adolescenza?

[Roxy]

Io sono sempre del parere Stefania che una pedagogista vi darebbe una buona mano.
Non so se lì da te ci sia un centro che possa funzionare con i ticket.
Qui a Busto Arsizio per esempio c'è il centro DAVIDE. E' un centro di pedagogia (di cui se vuoi ti posto il link) dove ci sono diversi pedagogisti che trattano temi diversissimi.
Non lasciarti traviare dalla pubblicità e dal fatto che si occupino di minori disagiati e maltrattati. Non è solo questo. Io ci portavo Samuele in 4a elementare perchè, l'ho già detto anche in altri post, le sue maestre si lamentavano che era troppo distratto e io avevo voluto andare un po' a fondo del problema per capire come risolverlo. Infatti si occupano anche di problemi con la scuola o di apprendimento oltre che del resto. Aveva seguito Samuele per circa tre mesi, facendogli anche dei test e non erano emersi problemi. Almeno mi ero messa il cuore in pace. Però mi aveva dato tanti consigli su come responsabilizzarlo e fargli capire che l'attenzione a scuola andava prestata e come andava prestata. Questo, tanto per darti un'idea. L'ho conosciuto, questo centro, perchè avevano distribuito dei volantini a scuola per farlo conoscere e facevano degli incontri gratuiti per un certo periodo, poi sono diventati a pagamento. Non è molto lontano da te. Però varrebbe la pena d'informarsi proprio nella tua zona se esiste qualcosa.
Io vorrei anche spezzare una lancia a favore di Stefania in questo senso:

non mi sembra che far presente a un figlio che si fanno tanti sacrifici per lui sia poi così deleterio. Non è questione di rinfacciarglielo; caso mai è questione di ricordarglielo, perchè vi assicuro che i figli non si accorgono davvero e sempre di tutto quello che facciamo per loro. Sono troppo presi dal fatto che tutto sia loro dovuto per accorgersi che anche il "dovuto" è frutto di amore e di sacrificio da parte dei genitori. Che male c'è nel dirglielo? Si vuol forse loro meno bene? Che poi sia giusto anche dire solo TI VOGLIO BENE ogni tanto senza aspettarsi niente in cambio, ok. Come sentirsi dire TI AMO dal marito ok, ma bisogna guardare anche i fatti.
E ai ragazzi i fatti spesso sfuggono. Non raccontiamoci bugie. Sono stata adolescente anch'io e so benissimo che non me ne rendevo conto. E questo lo dico per piena consapevolezza pur avendo passato un'adolescenza molto tranquilla, senza particolari scontri o lotte. Ero una ragazza molto ubbidiente, molto brava a scuola ma non è che tutti i giorni mi rendevo conto di quanto i miei facessero per me. Me ne rendo più conto ora, che ho una famiglia mia e faccio le stesse cose e forse anche di più per mio figlio. Che male c'è se si prova a farglielo capire un po' prima. Senza bisogno di essere per forza ringraziati e osannati, ma solo per farglielo sapere, perchè .... presi dai loro egoismi ... non se lo ricordano!!!

[Stefania72]

sai che c'è Roxi?
E' che ci sono giorni in cui è più calma e allora mi dico:va bè, dai è passata, lasciamo perdere, poi quando torna ai suoi musi e a non rispondere o torturare in continuazione i fratelli vorrei la soluzione al volo.
Vedi stamattina per esempio,torno dalla notte e saluto tutti ma lei non saluta, è già arrabbiata con la sorella.
Le chiedo almeno 10 volte cosa posso prepararle per colazione ma non risponde, bè mi son rotta e me ne sono andata a letto.
Oggi sono tornati da scuola e ho abbracciato tutti , faccio per abbracciarla e lei mi dice :no, voleva solo porgermi il braccio per toglierle la giacca perchè stava tenendo qualcosa nell'altra mano.Volevo che si arrangiasse da sola perchè mi ha fatto proprio arrabbiare ma alla fine gliel'ho tolta.
Ogni volta che voglio coccolarla lei si ritrae, se invece ne ha voglia lei ti viene in braccio, ti bacia, sempre quando sto facendo altro e non posso fermarmi.

[Roxy]

sai che c'è Roxi?
E' che ci sono giorni in cui è più calma e allora mi dico:va bè, dai è passata, lasciamo perdere, poi quando torna ai suoi musi e a non rispondere o torturare in continuazione i fratelli vorrei la soluzione al volo.
Vedi stamattina per esempio,torno dalla notte e saluto tutti ma lei non saluta, è già arrabbiata con la sorella.
Le chiedo almeno 10 volte cosa posso prepararle per colazione ma non risponde, bè mi son rotta e me ne sono andata a letto.
Oggi sono tornati da scuola e ho abbracciato tutti , faccio per abbracciarla e lei mi dice :no, voleva solo porgermi il braccio per toglierle la giacca perchè stava tenendo qualcosa nell'altra mano.Volevo che si arrangiasse da sola perchè mi ha fatto proprio arrabbiare ma alla fine gliel'ho tolta.
Ogni volta che voglio coccolarla lei si ritrae, se invece ne ha voglia lei ti viene in braccio, ti bacia, sempre quando sto facendo altro e non posso fermarmi.

Ma certo. Vuol provocarti. E sa bene come fare.
La pedagogista potrebbe suggerirti come meglio agire per fronteggiare questa cosa. Cioè il comportamento più adatto che tu e tuo marito dovreste tenere e che la tirerebbe fuori dal giochetto del tira e molla